Dimagrire camminando? Si può, leggi come..

È davvero possibile dimagrire camminando? Assolutamente si, il sano sport e movimento sono degli alleati essenziali per la perdita di peso, soprattutto se abbinati ad una corretta ed equilibrata alimentazione. Ma perchè scegliere di camminare? Quando si hanno problemi alle ossa o alle articolazioni o si è in forte sovrappeso è sconsigliato praticare sport che prevedono forti impatti al suolo e intensa attività cardiaca, per questo motivo se si vuole mantenere la forma fisica e la salute, fare lunghe passeggiate può essere la soluzione giusta. Ma qual’è la velocità giusta? Secondo alcuni studi di un medico italiano, per dimagrire camminando non è necessario avere un forzatamente un passo spedito ma basta mantenere un ritmo costante. In base alle ricerche, quando si mantiene un’andatura di circa 4 km all’ora l’organismo tende a bruciare i grassi di riserva, mentre se si va ad una velocità maggiore l’organismo brucia prima i carboidrati presenti nell’organismo e poi solo il 20% di riserve di grasso, a differenza del 40% dell’andatura più lenta. Inoltre, dopo aver corso le reazioni provocate nell’organismo producono maggiore senso di appetito, oltre che stanchezza, mentre camminando questo non avviene, si bruciano meno calorie ma una più elevata percentuale di grassi e non si sente lo stimolo della fame. Ma quanto bisogna camminare per dimagrire? Per dimagrire bisognerebbe fare almeno 30 minuti di camminata al giorno, le ricerche hanno dimostrato che quando si cammina per un tempo continuativo si bruciano più calorie di quando di cammina per lo stesso tempo ma ad intervalli. Se non si ha tempo durante il giorno, provate a camminare 10 minuti la mattina e 10 la sera, sempre meglio di non farlo affatto. Si può dimagrire senza apportare modifiche a ciò che si mangia? In linea teorica il dimagrimento avviene quando si consumano più calorie di quelle che si ingeriscono, quindi se per lungo periodo si praticherà seriamente il camminare costante, pur non modificando il regime alimentare, si potrà perdere il grasso in eccesso. L’attività aerobica stimola il metabolismo e reca benefici alla forma fisica. Per dimagrire più velocemente, ovviamente, va abbinata una dieta per dimagrire, ovviamente sempre e solo suggerita da un medico o da un nutrizionista. Le varie diete Se si vuole perdere peso solo su alcune parti specifiche del corpo, il discorso di complica. Il dimagrimento localizzato è un tema controverso, le ricerche non hanno ancora dato risposte univoche; la cosa sicura è che camminando non si dimagrirà in modo localizzato e gli accumuli di grasso sulla pancia e cosce scenderanno in conseguenza di un dimagrimento generale del corpo. Senza farsi troppi problemi e o farsi condizionare troppo dalla pubblicità, le uniche strade che sembrano dare qualche risultato sul dimagrimento localizzato sono le creme a base di caffeina ed ormoni da applicare su pancia e cosce e trattamenti ad ultrasuoni. E’ più efficace la camminata o la corsa? E’ difficile dare una risposta precisa alla domanda, sicuramente la corsa ha molti vantaggi, e se praticata con intelligenza e costanza, può essere molto efficace per accelerare il dimagrimento, coloro che non vogliono farlo, possono fare lunghe passeggiate come alternativa gradevole ed efficace.

Chi fai entrare nella tua vita lascerà sempre...


Chi fai entrare nella tua vita lascerà sempre l'impronta sul tuo cuore. Firmerà la tua anima con il suo nome e poi avrà due scelte: o starti accanto e poi finire per restare come un fantasma tra i tuoi ricordi o far parte per sempre della tua vita.

Se dovesse scegliere la prima via, non stare a chiederti cosa hai sbagliato, perché non avrai sbagliato niente. Ognuno è come è. Devono volerti bene per questo, devono desiderare di starti accanto per questo. Se qualcuno non riesce a fare a meno di te, vedrai che non potrà fare a meno di scegliere la seconda opzione. Non vivere nei rimpianti. C'è sempre un motivo per cui essere felici.

I NOSTRI AMICI CI SCRIVONO: LETTERA DA UN CANE..


La mia vita dura 10-15 anni al massimo.. Ogni volta che mi separo da te per me è una sofferenza. Pensaci prima di adottarmi. Sii paziente cone me, dammi il tempo di capire cosa vuoi che faccia: la maggior parte delle persone capisce soltanto una lingua, mentre da me si pretende che ne capisca due, quella canina e quella umana. Fidati di me, perché tu sei la mia unica ragione di vita. Non restare arrabbiato con me a lungo: tu hai il tuo lavoro, i tuoi amici, i tuoi divertimenti, ma io ho soltanto te. Parla con me: anche se io non capisco le tue parole mi piace ascoltarti e riconoscerei la tua voce tra mille. Sappi che, comunque mi tratti, ti perdonerò sempre, ma non potrò mai dimenticare, e quel che mi fai mi segnerà per sempre. Prima di picchiarmi ricordati: io potrei difendermi, ma non sceglierò mai di morderti. Prima di sgridarmi perchè sono testardo, stanco o svogliato, chiediti se c’è qualcosa che non va… forse il cibo che mi dai non mi fa bene, oppure sono rimasto per troppo tempo sotto il sole o il mio cuore si sta indebolendo o sta invecchiando. Per favore prenditi cura di me quando sarò vecchio, anche tu invecchierai e avrai bisogno di qualcuno che si prenda cura di te e che non ti abbandoni. Quando arriverà il giorno del mio ultimo viaggio, per favore, resta accanto a me. Non dire che non puoi sopportare di vedermi morire, non lasciare che io affronti quel terribile momento da solo. Se sarai al mio fianco sarà più facile per me lasciarti, perchè saprò che mi vuoi bene e che stai facendo quello che è più giusto per me.

La leggenda del "Ponte Arcobaleno." (Video)

Storia di un cane abbandonato.. (Video)

Dice il saggio: "Quando fai una scelta non pensare se è giusta o sbagliata, pensa

invece se è davvero quello che vuoi."

Tanti anni fa ho conosciuto una donna, non l'avevo mai vista prima di allora e nemmeno

lei, ma lei già mi amava di un amore infinito, incondizionato, non importava se fossi bello/a o brutto/a, simpatico/a o antipatico/a, affabile o lunatico/a... amava e basta... soffriva quando io soffrivo, era felice quando io ero felice non le importava nulla di se stessa perché io venivo prima di tutto, un'unica anima in due corpi... mi ci volle qualche anno per capire chi fosse questa donna che ancora ad oggi non mi ha mai tradito e mai ha smesso di amarmi come il primo giorno che venni al mondo... la mia mamma. Il mondo sarebbe migliore se tutti amassimo come una madre ama il proprio figlio/a... sinceramente. (C. Cassani)

18 settembre 2013 - Voyager, 988 milioni di dollari per la navicella che varca il sistema solare..

mercoledì 18 settembre 2013 Voyager, 988 milioni di dollari per la navicella che varca il sistema solare Voyager 1 e Voyager 2 hanno ottenuto importanti risultati dal momento del loro lancio nel 1977. L'esplorazione si è spinta fino a Giove, Saturno, Urano e Nettuno, varcando il sistema solare giungendo nel punto più lontano mai analizzato da uno strumento umano.. Voyager 1, la navicella spaziale lanciata il il 20 agosto 1977 ha raggiunto lo spazio interstellare. Dopo trentasei anni è giunta a circa 12 miliardi di miglia (19 miliardi di chilometri) dal Sole, trovandosi ora in una regione di transizione immediatamente al di fuori della bolla solare. "Ora che abbiamo nuovi dati crediamo che questo sarà il salto storico del genere umano nello spazio interstellare - ha detto Ed Stone, scienziato del progetto Voyager presso il California Institute of Technology di Pasadena - ora possiamo rispondere alla domanda che tutti ci stavano ponendo. Siamo già arrivati? Sì, lo siamo”. Dalle analisi effettuate Voyager si trova in un plasma quaranta volte più denso di quello incontrato nello strato esterno dell’eliosfera, riscontrabile solo nello spazio interstellare. Voyager 1 e la sua gemella, Voyager 2 hanno attraversato lo spazio tra Giove e Saturno, e la seconda è anche giunta da Urano a Nettuno. I segnali emessi pur se deboli e giungendo a circa 23 watt - ossia la potenza di una lampadina frigorifero - permettono comunque di effettuare scoperte finora impensabili. Il segnale impiega circa diciassette ore per raggiungere sulla Terra. Gli scienziati non sanno con precisione quando Voyager 1 raggiungerà la parte tranquilla di spazio interstellare dove non c'è alcuna influenza dal Sole, e anche la tempistica di Voyager 2 non è agevole previsione ma si ipotizza che non manchi molto per raggiungere la stessa porzione di spazio. Il costo del lancio di Voyager 1 e Voyager 2, nonché quelle di mantenimento assieme alle batterie nucleari del veicolo è di circa 988 milioni dollari. L'obiettivo principale della missione era l'esplorazione di Giove e Saturno: dopo aver scoperti i vulcani attivi sulla luna di Giove e la complessità degli anelli di Saturno la missione è stata prorogata, e Voyager 2 ha proseguito esplorando Urano e Nettuno, ed è ancora l'unico veicolo spaziale ad aver visitato i pianeti esterni. La penetrazione nell’eliosfera durerà fino al 2010, anno in cui le batterie si esauriranno. Dopo di allora i Voyager sono destinati a vagare eternamente per la Via Lattea. Voyager contiene un fonografo, che ospita varie canzoni: si va da Bach, con il Concerto di Brandenburg, al Flauto Magico di Mozart, alla Quinta sinfonia di Beethoven. Per le immagini si va dal funzionamento del concepimento fino agli aborigeni australiani, dalla struttura del DNA. Per i suoni, dai saluti africani a quelli italiani e cinesi, per un totale di 55 lingue.

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