Avete mai visto niente del genere? Il video più incredibile del mondo. (Video)


Per ridere un pò.. scherzo divertente: la signora in rosa. (Video)




Chiacchiere tra deputati.. (Barzelletta)


Un giorno due deputati del Partito Democratico (PD) si ritrovano a chiacchierare. Il primo chiede all'altro:- Ma se tu avessi due belle biciclette da corsa, che cosa ci faresti?
Il secondo, prontamente:
- Una a me ed una al Partito!
L'altro insiste:
- E se avessi due moto?
- Una a me ed una al Partito!
- E con due automobili sportive?
- Una a me ed una al Partito!
- E se avessi due appartamenti?
- Uno a me ed uno al Partito!
- E con due ville enormi?
- Ah, quelle ce l'ho e me le tengo strette...

L'eternità pro tempore degli amanti.. (Molto bella da leggere)


Questa volta l’ho fatta grossa. Ho confessato ad un donna di amarla eternamente. Credevo di averle dato la massima prova, almeno verbale, della consistenza del mio sentimento. Ma non è stato così. Lei si è arrabbiata. Anche tanto. Mi ha accusato di prenderla in giro. Mi ha fatto una scenata. E come tutte le scenate, mi ha piantato in asso ed è andata via. Ho cercato di telefonarle più volte. Dapprima non mi ha risposto, poi mi ha mandato un messaggio col quale mi ha formalmente invitato ad andare a quel paese.
Inutile dire che ci sono rimasto male, anche tanto. Dopo qualche giorno ho cercato di riprendere la mia vita normale. Di distrarmi. Ma non ci sono riuscito. Ho ripensato più volte alle mie parole, sì, insomma, al fatto che le avevo detto di amarla e che questo sentimento sarebbe durato in eterno. Comunque la mettessi o la girassi non sono riuscito a comprendere la sua reazione. Eppure mi sembrava una donna tollerante, sensibile, intelligente.
Così mi sono imposto, per qualche tempo, di non pensare più a lei ed a quella sua reazione. Ho conosciuto altre donne, le ho frequentate poi, come spesso capita, ho smesso di farlo. Ma di lei, mi è sempre rimasto il dubbio sulle reali cause della sua reazione.
Giacomo è un mio carissimo amico. Ci conosciamo dall’infanzia, anche se non ci frequentiamo spesso. Lui, a differenza di me, ha studiato molto, veste con gusto e conosce le donne molto bene. Io gli ho raccontato tutto, per filo e per segno. Lu mi ha detto che gli sembrava una storia molto interessante. Ci ha pensato su un attimo e poi si è messo a ridere.
Subito dopo, Giacomo mi ha dato dell’imbecille e mi ha detto di farmene una ragione. Mi ha detto anche che lei avrebbe avuto una reazione identica se le avessi spergiurato di amarla a tempo determinato, che so ? magari per tre mesi. Poi ha soggiunto:
– In questa vita, caro mio, siamo tutti pro tempore!
Non ho avuto il coraggio di rispondere. Stasera uscirò con una signora che ho conosciuto al supermercato, al reparto ortofrutta. Sono sicuro che sarò un perfetto amante. Domani cambierò supermercato e reparto. (© 2015 Gianfranco Brevetto)

Salvini e la lampada magica.. (Barzelletta)


Salvini affronta una spedizione archeologica in Africa e viene accompagnato da guide e manovalanza locale.
Dopo giorni di inutili e faticosi scavi, viene incredibilmente ritrovata una lampada magica, dalla quale, dopo averla sfregata, fuoriesce un genio che chiede a tutti i presenti di esprimere un desiderio ciascuno, impegnandosi ad esaudirlo.
A quel punto, il primo dice: "Voglio venire a vivere a Roma, la città eterna, avere una villa, un ottimo lavoro ed una pensione", ma Salvini che è l'ultimo della fila, guarda perplesso e sorride. Poi il secondo dice: "Anche io voglio venire in Italia, però a Milano, e voglio anche essere ricco!"
Uno ad uno, anche gli altri esprimono il desiderio di diventare ricchi e di venire in Italia fino a quando il Genio, chiede a Salvini, che è anche l'ultimo: "E tu che sorridi tanto, hai un desiderio da chiedermi?"
E lui: "Certo, ma io non voglio diventare ricco, il mio desiderio è che restino tutti nel loro paese di origine!!"

Prendi un sorriso... (Di: Mahatma Gandhi)


Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l’ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell’animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l’amore,
e fallo conoscere al mondo.

Chiesi a Dio di essere forte.. (Leggetela)


Chiesi a Dio di essere forte per eseguire progetti grandiosi: Egli mi rese debole per conservarmi nell'umiltà. Domandai a Dio che mi desse la salute per realizzare grandi imprese: Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio. Gli domandai la ricchezza per possedere tutto: Mi ha fatto povero per non essere egoista. Gli domandai il potere perché gli uomini avessero bisogno di me: Egli mi ha dato l'umiliazione perché io avessi bisogno di loro. Domandai a Dio tutto per godere la vita: Mi ha lasciato la vita perché potessi apprezzare tutto. Signore, non ho ricevuto niente di quello che chiedevo, ma mi hai dato tutto quello di cui avevo bisogno e quasi contro la mia volontà. Le preghiere che non feci furono esaudite. Sii lodato; o mio Signore, fra tutti gli uomini nessuno possiede quello che ho io!

Se ci fosse un'altra trama...


Se ci fosse stata un’altra trama, molte cose nella mia vita, adesso, sarebbero diverse.
Con un’altra trama ti avrei ascoltata ancora adesso, ti avrei portata in quelle giornate che hai sempre sognato, con un’altra trama, avrei potuto darti il primo di una serie di baci alla fragola.
Con una trama diversa, avrei avuto la classica vita adolescenziale, senza lacrime, condita da quel caos che si fa in giro con gli amici, a suonare i citofoni, a correre nei prati e seguire, le ragazze più grandi.
Con una trama diversa, avrei ancora qui, le due anime che ho perso, con una avrei girato il mondo, e con l’altra, avrei potuto passare momenti divertenti.
Adesso sarebbe diverso, non avrei incontrato ridicole amicizie, persone con la scadenza, o teste che non credono in quel che faccio!
Avrei superato la soglia di quell’ufficio che mi avrebbe portato alle stelle, calpestato quel tappeto da milioni di euro, suonato quel brano insieme a persone di cui mi fidavo, avrei potuto, girare quelle idee che sembravano impossibili, sarei stato attento, alle persone che sembravano attive, e ricche di idee!
Strappato baci che giravano nell’aria, abbracci che aspettavano il calore giusto, con una trama differente, anche la famiglia sarebbe stata diversa, anche le strade e le case che guardo ora, sarebbero state diverse.
Le trame di ogni uno di noi, avrebbero potuto essere colossal migliori, ma la verità è che noi adesso, viviamo in un best seller, perché senza quelle lacrime buttate in giro per strada e sul pavimento di casa, ora non saremmo come adesso, libri intramontabili, che aspettano un nuovo capolavoro.
Ed ogni trama nuova che andremo a scrivere, avrà molto da raccontare, più di qualsiasi altra trama scialba e noiosa al mondo! (Ejay Ivan Lac)

Uno strano tipo..(Video)


"Cancellare un collega da Facebook è mobbing." Il tribunale per il diritto...


Il tribunale per il diritto del lavoro ha condannato una dirigente di un'agenzia immobiliare per aver eliminato dal social una collega. Ma a chi non è mai capitato di togliere qualcuno dalla lista dei propri amici? Un'applicazione appena riabilitata permette di vedere chi ci ha cancellati dai contatti e chi ha lasciato Facebook.
RIMUOVERE UN COLLEGA dagli amici di Facebook può essere un atto di mobbing? Secondo un tribunale australiano sì. E ha aggiunto il fatto alla lista delle persecuzioni da ufficio. La Fair Work Commission, il tribunale per il diritto del lavoro, ha stabilito che Lisa Bird, dirigente di un'agenzia immobiliare, ha dimostrato una "mancanza di maturità emotiva" indicativa di "un comportamento irragionevole". Vittima del mobbing, racconta il quotidiano britannico The Telegraph, è la collega Rachel Roberts. La donna si era lamentata con il principale, marito della Bird, che tutte le case a lei assegnate non venivano adeguatamente pubblicizzate sulla vetrina dell'agenzia. A quel punto la Bird ha accusato la Roberts di comportarsi "come una scolaretta che corre dal maestro" e ha cancellato la collega dagli amici di Facebook.

La sentenza, spiegano gli esperti, non afferma che la cancellazione sia di per sé un atto di mobbing, ma chiarisce che può diventarlo. Rachel Roberts ha precisato che l'episodio è stato l'ultimo dopo una serie di sgarberie di cui era stata vittima e che le hanno causato ansia e depressione.

A chi non è mai capitato di cancellare qualcuno dalla propria lista di amici su Facebook? Il malessere o almeno la curiosità di saperlo è testimoniato dal boom che ha avuto qualche mese fa un'applicazione che consentiva agli utenti di Facebook di sapere chi gli aveva tolto l'amicizia su Facebook. Si chiama "Who deleted me" ed è un'applicazione per iOS e Android oppure è disponibile come estensione di Google Chrome. Dopo qualche giorno l'app fu cancellata da Facebook. La querelle tra Facebook e gli sviluppatori della app deve essere stata risolta perchè il simboletto degli amici che ti hanno cancellato ricompare sulla home del social di chi l'aveva istallata mesi fa. (Fonte: R.it)

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