Il genio e le vacanze. (Barzelletta)
Un rappresentante, un impiegato e un direttore del personale escono dall’ufficio a mezzogiorno e vanno verso un ristorantino quando sopra una panca trovano una bellissima e vecchissima lampada ad olio. La prendono in mano e dopo un attimo appare il genio della lampada. “Generalmente esaudisco tre desideri, ma poiché siete tre, ne avrete uno ciascuno”. L’impiegato spinge gli altri e grida: “tocca a me, a me….Voglio stare su una spiaggia incontaminata delle Bahamas, sempre in vacanza, senza nessun pensiero che potrebbe disturbare la mia quiete”. Detto questo svanisce e si ritrova alle bahamas. Il rappresentante grida: “a me, a me, tocca a me! Voglio gustarmi un cocktail su una spiaggia di Tahiti con la donna dei miei sogni!” E anche lui svanisce e si ritrova in una bellissima spiaggia di Tahiti con una donna stupenda. Tocca a te, dice il genio, guardando il Direttore del personale. Il direttore pensa un attimo e poi dice: “Voglio che dopo pranzo quei due tornino al lavoro!” Detto fatto. Il Genio scompare. Morale:
Lasciate sempre che sia il capo a parlare per primo!
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