I due tori e la rana. Spesso sono i grandi e...


Quel giorno la saggia Cristy, un'anziana e buona ranocchia, era proprio agitata! Continuava a gracidare a più non posso saltellando avanti e indietro senza sosta. Attirato da quel suo strano comportamento. il vecchio marito le si avvicinò e le chiese: "Insomma, si può sapere cosa ti prende oggi? E da questa mattina che non ti concedi un istante di pace!“
Cristy, non riuscendo a calmarsi, rispose: "Guarda laggiù, sciocco che non sei altro!'' E con una zampina indicò un punto proprio al centro della verdeggiante distesa che circondava il piccolo stagno in cui vivevano. Il marito, inforcando i suoi preziosi occhialini, osservò con attenzione ma non vide altro che una insignificante coppia di torelli bizzosi e recalcitranti.
"Bè? Non vedo niente!" Disse lui alla fine.
"Non vedi nulla di speciale perchè non capisci niente!" Urlò infuriata la moglie.
"Ma ci sono solo due tori laggiù in fondo!" Protestò il ranocchio. "Ebbene", spiegò finalmente Cristy "quei due tori sono infuriati e, per colpa di una mucca stanno bisticciando e lottano senza sosta!" "E a noi cosa importa? E affare loro!" Protestò il marito.
"E no!" Volle insistere la rana "So per esperienza che il toro perdente, scacciato dal suo rivale, verrà qui! Sì, proprio qui nel nostro stagno. a lavarsi le ferite nell'acqua... e allora perderemo la tranquillità!" Infatti così accadde. Il toro perdente, madido di sudore, si precipitò nell'acquitrino scatenando una specie di maremoto e distruggendo tutte le casine delle povere rane che dovettero pazientemente ricostruire ogni cosa.
Spesso sono i grandi e i potenti a commettere errori, ma chi ci rimette sono sempre i piccoli.

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