2 febbraio: La candelora..


Il 2 Febbraio si celebra per i Cristiani la Candelora, ovvero la festa che celebra il ricordo della presentazione di Gesù al Tempio, quaranta giorni dopo la nascita. Viene così definita perchè in questa data si benedicono le candele, simbolo di Cristo "luce per illuminare le genti", come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio Simeone al momento della presentazione al Tempo di Gerusalemme, regola prescritta dalla Legge giudaica per i primogeniti maschi.

La festa è anche detta della Purificazione di Maria, perché, secondo l'usanza ebraica, una donna era considerata impura del sangue mestruale per un periodo di 40 giorni dopo il parto di un maschio e doveva andare al Tempio per purificarsi.

Nella ruota dell’anno, la Candelora è una sorta di porta tra l’inverno, oramai verso il declino e l’imminente primavera, almeno nell’Italia centro/settentrionale.

Tutti abbiamo sentito almeno una volta il detto: per la Candelora, se nevica o se plora, dell’inverno siamo fora, ma se c’è sole o solicello siamo solo a mezzo inverno oppure in una delle sue varianti: per la Candelora dell'inverno siamo fora, ma se piove o tira vento nell'inverno siamo dentro.

Il 3 febbraio, la festa di san Biagio con la tradizionale benedizione della gola, la cui formula, pronunciata dal sacerdote in italiano è: "Per intercessione di San Biagio, Vescovo e Martire, Dio ti liberi dal mal di gola e da ogni altro male. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen" Questa benedizione viene impartita usando due candele benedette (secondo il costume di alcuni luoghi) nel giorno precedente, cioè per la festa della Candelora. (Posted by Beppe Tardito on 02/02/2015)

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