Sanremo, è già polemica sul vestito "hot" della Leotta. Maria: "Ognuno si veste come vuole. Siamo tornati indietro anni luce"...
Sanremo, è già polemica sul vestito "hot" della Leotta. Maria: "Ognuno si veste come vuole. Siamo tornati indietro anni luce"...
Un bilancio della prima serata, la conduttrice interviene nella polemica sulla giornalista sportiva di Sky: "E' come dire che se una indossa la minigonna è normale che venga violentata". Carlo Conti e il boom degli ascolti: "Continuiamo a pedalare, mancano ancora quattro serate". Il suo ultimo festival: "Non lo rifarò. E quando un fiorentino dice che si ritira..."
SANREMO - Molta felicità, molti "grazie". Il cast del festival incontra la stampa all'indomani della prima serata ma soprattutto a due ore dall'uscita dei dati d'ascolto, il 50.4% di share, "un risultato straordinario, il dato più alto degli ultimi dodici anni" sottolinea il dg Rai Antonio Campo Dall'Orto. Scherza Carlo Conti, "sono doppiamente felice perché oggi è il compleanno del mi' figliolo che compie tre anni, auguri Matteo, Sanremo è uno spettacolo decisamente bello ma meno bello del mi' figliolo, quindi prima di tutto il pensiero va allo spettacolo più bello che ho fatto nella mia vita". Maria De Filippi commenta la polemica che vede al centro la giornalista Sky Diletta Leotta, criticata sul web per aver indossato un abito troppo discinto per fare da testimonial alla campagna anti cyberbullismo. "L'abito non l'ho visto, sul palco c'era Carlo e io ho fatto i fatti miei. In ogni caso: ognuno ha il diritto di vestirsi come gli pare. E' come commentare che se una ha la minigonna è giusto che la violentino. Siamo tornati indietro anni luce, meglio non dare spazio a queste cose".
Andiamo a pedalare. "È ovvio che dobbiamo continuare a pedalare - continua Conti - e non cantare subito vittoria, ci sono ancora quattro serate importanti e ci concentriamo su queste. Il cammino fatto in questi tre anni era impensabile. Granellino dopo granellino abbiamo fatto passi in avanti, è bello battersi e superarsi, vedere che c'è un trend positivo nel tempo, che con questo meraviglioso gruppo di lavoro abbiamo fatto qualcosa di interessante che può piacere a una vasta fetta di pubblico".
Il biondo di Maria. Quest’anno, sottolinea il conduttore e direttore artistico, c'è "un valore aggiunto straordinario, Maria. Ho trovato in lei quasi la sorella che non ho. Una sintonia perfetta - continua - è esattamente il festival che avevo in testa. Diverso dagli altri, una cornice fatta non solo dal bruno della mia pelle ma divisa anche con il biondo di Maria, la sua classe, la sua bravura nello stare in scena, la scelta delle parole".
"Ma babbino?". "Una bella maratona per tutti", osserva la co-conduttrice, "Carlo è sempre tranquillo, io ieri non lo ero ma ho cercato di essere me stessa e basta". Poi, non avendo "molto di nuovo da dire", parla anche lei del "figliolo" di Conti, "quando lo incontro in albergo mi chiede sempre di babbino, poi adesso mi ha associata al lavoro di Carlo quindi ogni volta che mi vede mi guarda con la faccia triste e mi dice 'ma babbo?'. Io mi sento in colpa - scherza Maria - però mi dico 'ma babbo ha sempre lavorato, non è che ora lavora perché sono arrivata io'...".
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