Il presidente russo, Vladimir Putin ha annunciato in tv l'autorizzazione a operazioni militari del Donbass e ha lanciato un appello ai soldati ucraini affinché depongano le armi. Il capo del Cremlino ha intimato ai Paesi stranieri di evitare interferenze, o ci saranno conseguenze mai viste. Esplosioni sono state avvertite a Kiev e in alre città. Prima dell'attacco, il presidente ucraino Zelensky aveva chiesto invano un colloquio a Putin. I separatisti del Donbass avevano chiesto l'aiuto di Mosca. Un pretesto per il blitz, secondo gli Stati Uniti. Ferma reazione della comunità internazionale, dal presidente americano Joe Biden all'Unione europea: "L'attacco russo è inaccettabile e ingiustificabile. La risposta sarà forte".
Il punto - I motivi del conflitto
Dichiarazione di guerra - Putin: "Via all'operazione militare"
L'analisi - Parte l'operazione shock
La spiegazione - Perché l'Ucraina è così importante
Le reazioni - Draghi: "Attacco ingiustificato"
11.47 Il leader bielorusso Lukashenko: "Aumentano forze Nato al nostro confine"
La Nato sta rapidamente aumentando le sue forze al confine con la Bielorussia dai lati polacco e baltico: lo ha detto il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, secondo quanto riporta la Tass. "Lungo il perimetro del nostro confine in Polonia e gli Stati baltici, il potenziale militare della Nato sta aumentando rapidamente", ha osservato il leader bielorusso in un video pubblicato sul canale Telegram Pul Pervogo.
11.41 La Ue condanna il coinvolgimento bielorusso
"Condanniamo il coinvolgimento della Bielorussia in questa aggressione contro l'Ucraina e la invitiamo a rispettare i suoi obblighi internazionali". Così l'Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, in una nota a nome dell'Ue sull'invasione dell'Ucraina da parte delle forze armate
11.38 Esplosione a Kiev
L'Ucraina è sotto una seconda ondata di missili. Lo ha reso noto un consigliere di Volodymyr Zelensky. Poco fa anche a Kiev è risuonata una forte esplosione. Intanto sono state sospese le operazioni nei porti ucraini. Continua il servizio ferroviario
11.28 Separatisti guadagnano posizioni a Est
Lo dicono le forze armate russe, alla luce delle operazioni lanciate stamane da Mosca contro il Paese. Secondo il portavoce militare russo, Igor Konashenkov, le forze della Repubblica popolare di Donetsk sono avanzate "fino a 3 km" nel territorio e quelle della Repubblica popolare di Lugansk di "un km e mezzo".
11.27 Nato: "Condanniamo Bielorussia per sostegno all'attacco"
Lo si legge in una dichiarazione del Consiglio della Nato riunito d'urgenza questa mattina. "Questo nuovo attacco e' una grave violazione del diritto internazionale, inclusa la Carta delle Nazioni Unite, ed è del tutto contraddittorio agli impegni della Russia nell'Atto finale di Helsinki, nella Carta di Parigi, nel Memorandum di Budapest e nell'Atto istitutivo della Nato-Russia. Costituisce un atto di aggressione contro un Paese pacifico indipendente"
11.23 La giornata lunga di Draghi: G7 virtuale, Consiglio di Difesa e Consiglio Europeo
Alle 15 il vertice in videoconferenza del G7: parteciperà anche Draghi. Subito dopo sarà lal Consiglio supremo di difesa con Mattarella. Alle 20 Draghi sarà invece a Bruxelles per il consiglio europeo straordinario
11.22 Il presidente Mattarella convoca il Consiglio supremo di Difesa
Si terrà alle 16.30 di oggi. Ci saranno il Presidente del Consiglio, e i ministri di Affari Esteri, Interno, Economia, Difesa. Insieme al Capo di Stato Maggiore
11.21 La Bielorussia chiude parte dello spazio aereo
Lo Stato maggiore delle forze armate di Minsk hanno chiuso parte dello spazio aereo bielorusso ai voli civili. Lo riporta Interfax.
11.18 Kiev rompe i rapporti diplomatici con Mosca
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato di aver ''troncato i rapporti diplomatici con la Russia''. Perché ''questa mattina passerà alla storia, ma è una storia diversa per l'Ucraina e la Russia'', ha detto. Definendo poi la Russia "come la Germania nazista"
11.15 Missile uccide a Chuhuiv ragazzo in bicicletta
Un colpo di mortaio o un missile lanciato da postazioni russe hanno ucciso un ragazzo che procedeva in bici nella cittadina ucraina di Chuhuiv, nella regione orientale del Kharkiv, non lontano dal confine russo. Lo riportano fonti giornalistiche di Kiev, mentre diversi filmati sui social riportano le immagini di una persona in bici e di una forte esplosione che devasta la strada. Altri video riportano la scena di una bici e di un cadavere sull'asfalto, coperto da un telo.
11.11 Il presidente Zelensky: "Armi a chi vuol combattere"
Le autorità ucraine forniranno armi a chiunque voglia combattere per difendere il Paese dai russi. Lo ha annunciato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
11.09 I russi assicurano: "Non useremo missili o artiglieria sulle città"
Le forze armate russe non useranno missili, aviazione o artiglieria sulle citta' ucraine: lo ha reso noto un portavoce del ministero della Difesa russa, Igor Konashenkov
11.07 Rayanair e Wizz Air sospendono i voli per l'Ucraina per 2 settimane
La decisione è stata presa "a causa della chiusura dello spazio aereo ucraino durante la notte e dell'evidente invasione delle forze russe", hanno spiegato in due diversi comunicati le compagnie aeree.
10.38 Gli indipendentisti di Donetsk: "Forze di Kiev non depongono le armi"
"L'intensità dei bombardamenti da parte dell'esercito ucraino sta aumentando..., non stanno deponendo le armi, la situazione è complicata, il raggruppamento militare è molto grande". Lo ha detto in un'intervista all'emittente tv Rossiya 24 il vice comandante delle milizie della Repubblica popolare di Donetsk, Eduard Basurin. Nel dare l'annuncio dell'operazione militare in Ucraina, il presidente russo Vladimir Putin aveva esortato le forze di Kiev a consegnare le armi e "andare a casa".
10.31 Blindati russi con la lettera Z verso il Nord dell'Ucraina
Un convoglio militare russo in Crimea con la misteriosa lettera "z" dipinta su veicoli è stato visto muoversi verso il Nord verso l'Ucraina. Lo riferisce Reuters che cita un testimone. Un secondo convoglio di veicoli militari con la stessa lettera (che peraltro non esiste nell'alfabeto russo) era parcheggiato a Krasniperekopsk a circa 40 km (25 miglia) dal confine tra la Crimea e l'Ucraina.
10.30 La presidenza ucraina: "Attacco arrivato su tre fronti. Si combatte duramente"
Lo ha detto il consigliere della presidenza ucraina Mykhailo Podolyak alla Ap: "Siamo stati attaccati su tre fronti, da Nord, Est e Sud, prese di mira strutture militari e basi aeree. I soldati ucraini stanno combattendo duramente. Ci sono stati morti e feriti. L'Ucraina ora ha bisogno di un supporto tecnico militare e finanziaro specifico insieme a sanzioni contro la Russia". L'esercito russo si è spinto all'interno dell'Ucraina per 5 chilometri nelle regioni di Kharkiv e Chernihiv
10.16 A Kiev la situazione torna tranquilla
Situazione è calma, ma c'è preoccupazione per le regioni dell'est, nel Donbass e nell'area di Lugansk". Così questa mattina fonti dell'agenzia Dire nella capitale dell'Ucraina. Stando al comando delle forze nazionali di terra, oggi sono stati abbattuti alcuni caccia russi, l'ultimo nell'area di Kramatorsk, in una zona del Donbass prossima alle regioni separatiste ma sotto il controllo di Kiev. Le fonti della Dire confermano che adesso nella capitale "non si sentono rumori di bombardamenti". In mattinata, aggiungono, sono state però colpite "unità militari in diverse regioni dell'Ucraina".
10.15 Mariupol, 12 case distrutte, 6 feriti fra cui un bambino
Lo ha detto il sindaco di Mariupol, Boitschenko, in una conferenza stampa in corso e mandata in onda dall'emittente tedesca NTV sul primo bilancio dell'attacco russo. "La cosa più importante è restare tranquilli e non andare nel panico", ha aggiunto.
10.13 Germania: "Garantiamo forniture anche senza il gas russo"
La Germania puo' garantire la sicurezza dell'approvvigionamento anche senza il gas o il petrolio russo.Lo ha detto il ministro dell'economia Robert Habeck, dicendo che si aspetta che i prezzi del petrolio e del gas continuino a salire nel breve termine dopo l'attacco della Russia all'Ucraina. Allo stesso tempo, il ministro ritiene che i prezzi si stabilizzino in seguito ad un livello gestibile e che, per il momento, il gasdotto Nord Stream 2 non e' in grado di essere operativo nel breve o medio termine.
10.12 Sette città ucraine sotto attacco
Nel complesso, sono almeno sette le località prese di mira da Mosca, inclusa Kiev. Oltre alla capitale, ci sono esplosioni a Kharkiv (est), Ivano-Frankivsk (ovest), Kramatorsk (est), Dnipro (est), Odessa (sud) e Mariupol
10.01 Il leader bielorusso Lukashenko: "Non stiamo prendendo parte alle operazioni militari"
Le truppe bielorusse non prendono parte all'operazione russa nel Donbass. Lo ha assicurato il presidente bielorusso, Aleksandr Lukashenko, durante un incontro con i vertici militari a Minsk, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa ufficiale Belta. "Dicono che le truppe russe sono supportate dalla Bielorussia. Feccia! I nostri non prendono parte a questa operazione", ha sottolineato.
10.00 Il presidente ucraino Zelensky: "Continuano i negoziati"
Ha fatto sapere di aver parlato con il presidente americano Joe Biden, il tedesco Olaf Scholz, il britannico, Johnson, il presidente del Consiglio europeo Michel, e il polacco Duda alla luce dell'attacco russo. In un altro messggio su Twitter, il leader di Kiev ha riferito che "continua i negoziati con i leader" e ha "ricevuto sostegno dall'emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani".
9.49 L'attacco all'Ucraina affonda i Bitcoin
Forti ribassi sul mercato delle criptovalute con il bitcoin che scende dell'8% a 35,400 dollari dopo aver toccato un minimo a 34.333. Solo 24 ore fa il bitcoin quotava sopra i 39.000 dollari. Ancora piu' pesante la flessione dell'Ethereum che cede il 12% a 2.105 dollari. Da segnalare che dal massimo di 68.641 dollari toccato il 9 novembre, il bitcoin ha ormai perso circa il 50% del suo valore
9.47 La Farnesina convoca l'ambasciatore russo
Il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ambasciatore Ettore Francesco Sequi, ha convocato questa mattina su istruzioni del Ministro Luigi Di Maio l'Ambasciatore della Federazione Russa presso la Repubblica Italiana, Sergey Razov. Sequi ha espresso al diplomatico russo la condanna del Governo italiano per la "gravissima, ingiustificata e non provocata aggressione di Mosca ai danni dell'Ucraina, che costituisce una chiara e netta violazione del diritto internazionale".
9.40 L'Ucraina chiude lo spazio aereo ai voli civili
Troppo alto il rischio per la sicurezza. L'autorità d'aviazione europea ha segnalato il rischio per i voli nelle aree circostanti di Russia e Bielorussia a causa di attività militari. Lo stop a partire dalle ore 1,45. Anche l'agenzia europea per la sicurezza aerea ha segnalato potenziali rischi di sicurezza nello spazio aereo in Russia e in Bielorussia nel raggio di 100 miglia nautiche dai confini con l'Ucraina
9.37 Lufthansa cancella tutti i voli verso l'Ucraina
La compagnia aerea tedesca Lufthansa ha cancellato tutti i voli verso l'Ucraina per motivi di sicurezza, ha detto un portavoce. Si continuerà a valutare la situazione nei prossimi giorni. Il gruppo Lufthansa - che comprende anche compagnie aeree come SwissBrussels e Austrian Airlines - aveva sospeso i collegamenti con Odessa e Kiev all'inizio della settimana.
9.28 Convocata riunione d'emergenza della Nato
La Nato ha convocato una riunione di emergenza a livello di ambasciatori stamattina. Lo riferiscono fonti dell'Alleanza, aggiungendo che il segretario generale Jens Stoltenberg terrà una conferenza stampa a mezzogiorno. Sul tavolo l'attivazione dell'articolo 4, richiesta dall'Estonia, che permette agli alleati di sollecitare aiuto in caso di minaccia alla propria integrità territoriale. In un comunicato diffuso stamane, Stoltenberg ha definito "imprudente e non provocato" l'attacco della Russia all'Ucraina, sottolineando che pone in pericolo "innumerevoli vite. La Russia ha scelto la strada dell'aggressione contro un Paese sovrano e indipendente", si legge.
9.27 L'ambasciatore russo all'Onu: "Operazione di autodifesa"
"La crisi attuale è determinata dalle azioni dell'Ucraina, che nel corso degli anni ha sabotato i suoi obblighi previsti dagli accordi di Minsk". L'ambasciatore russo Vassily Nebenzya, ha difeso così l'avvio dell'operazione militare in Ucraina durante la riunione d'emergenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu. Il diplomatico ha invocato l'articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, che permette l'"autodifesa".
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