"Stai entrando in una stanza affollata con la radio accesa, ti scappa un sorriso, ti prendi una birra come se non ti disturbasse, come se non fosse la tua canzone ad essere suonata.. Devi ancora attraversare il ponte per andare al lavoro quello si, è al suo posto. Passi dalle otto alle cinque come se non ti facessi male.. Va così quando qualcuno smette di amarti.. non lo trasmettono alle notizie della sera
non impedisce al sole di sorgere, alle lancette dell'orologio di girare, ai battiti del tuo cuore di fermarsi anche se lo vorresti.. Quando qualcuno smette di amarti.. devi ancora abbottonare la camicia con colletto quello che era solito abbottonare lei. Dormi sul materasso dove il suo corpo ha lasciato una curva, o forse solo sul divano non ricordi.. Probabilmente hai ancora il suo numero nel telefono
nel caso lei ti chiami.. magari una notte quando è ubriaca e tutta sola sì, preghi per quello.
Quando qualcuno smette di amarti la parte più difficile è... che non c'è un interruttore che puoi premere
affinchè tu possa smettere di amarla."
Alessandro Bruno: "Chi ha avuto la fortuna di aver vissuto un amore vero sa quanto questo sia un sentimento così grande da riempire tutto. Tutto: il corpo, l’anima, il tempo. La vita. Riempie ogni istante e gli da valore. Regala senso. Davanti all’amore, a quell’amore che abbiamo vissuto e che ci sembra sia finito (quando una relazione termina) non c’è niente che regga il confronto. Riempiva e annullava tutto: la carriera, lo studio, l’ambizione, il successo, l’insuccesso. Se c’è amore, se hai avuto la fortuna di incontrarlo e di viverlo, hai avuto tutto, ogni cosa e il suo contrario.
Perché l’amore vale molto di più della semplice felicità che può dare lo stare vicino alla persona amata e desiderata. L’amore genera conflitti, litigi, l’amore consuma il corpo e l’anima, crea anche disperazione e dolore. Non solo quando finisce, ma anche mentre è in corso, una relazione basata sull’amore rinchiude in sé il senso di una vita. Per questo fa così paura. Sentire dentro di sé il respiro dell’universo intero può far impazzire.
Quel sentimento così grande che chiamiamo amore si incarna però in qualcosa molto più fragile: noi stessi e le nostre relazioni. Ecco perché non possiamo mai smettere di amare una persona con la quale abbiamo condiviso l’infinito. Noi siamo piccoli, deboli, pieni di difetti. Le relazioni si incrinano, si spezzano. Le paure, le angosce, i tradimenti, la mancanza di attenzioni, le troppe attenzioni, la famiglia, le bollette, il lavoro, gli amici, le amiche: tutto può inquinare la purezza di una relazione. Probabilmente è normale, è anche giusto che sia così. Una relazione può essere curata, innaffiata come un giardino, ma le variabili di fallimento sono in agguato, la vita è fatta di miliardi di piccole cose e la quotidianità di una relazione può uscirne sfiancata, distrutta.
Ma l’amore no. Per quanto una relazione possa finire male, un frammento di quella immensità che è l’amore rimarrà sempre dentro di noi.
Perché ogni sorriso regalato valeva una giornata intera, cancellava ogni pensiero, ogni fatica, ogni preoccupazione. Perché quello non era solo un sorriso, era una fotografia istantanea del paradiso, una carezza di Dio."
Perché ogni istante vissuto insieme racchiudeva una scintilla di infinito.
Perché, per quanto ci sforziamo, non possiamo combattere l’amore. Non possiamo dimenticarlo, lasciarlo appassire, cancellarlo, lasciarcelo definitivamente alle spalle. Ogni sua briciola è un’incudine di dolore, di meraviglia e di immenso, nel nostro cuore.
Perché l’amore è la forza più straordinaria che esiste su questo pianeta. E forse anche oltre. (Posted by Beppe Tardito on 02/02/2020)
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