Le 10 cose da sapere sul microonde. Ecco perchè potrebbe essere nocivo..

Gli studi a riguardo l’uso e gli effetti delle microonde non sono molto estesi ma cercando in rete possiamo trovare argomenti sufficienti per stilare 10 punti a sfavore dell’uso del microonde, che non sembra sia uno strumento così innocuo. L’invenzione del forno a microonde risale al periodo della seconda guerra mondiale, in Germania, e fu progettato all’inizio per velocizzare i tempi di cottura nei sommergibili, la tecnologia venne poi esportata negli Stati Uniti ed il primo forno a microonde venne posto in commercio da parte di Rayethon nel 1952.

1) - Energia elettromagnetica e molecole:
Come si sa le microonde bombardano le molecole di cibo dall’interno, non a caso un cibo riscaldato al microonde può risultare freddo al tatto ma ustionante al suo interno, questo perchè l’energia elettromagnetica cambia polarità in maniera repentina e interagisce col cibo modificandone la struttura molecolare. Alcuni affermano che il cibo cotto al microonde non sia più da considerarsi tale, visto che è stato modificato a livello molecolare.

2) - Sostanze cancerogene:
La rivista Atlantis Raising Educational Center di Portland (Oregon) ha pubblicato una ricerca russa che ha portato alla scoperta che diversi cibi sottoposti alle microonde sviluppano sostanze cancerogene. Per esempio la carne, il latte e cereali, le verdure, la frutta potrebbero, anche una breve esposizione, trasformare i loro alcaloidi in sostanze cancerogene. Mentre le barbabietole e rape si formerebbero radicali liberi cancerogeni.

3) - Valore nutritivo degli alimenti:
Sempre in Russia un test ha dimostrato che gli alimenti testati hanno subito una riduzione dal 60 al 90% del loro valore nutritivo. Ad essere intaccate maggiormente sono le vitamine del gruppo B, C ed E, oltre ad un calo significativo dei sali minerali.

4) - Effetti sul sangue:
Uno studio condotto su piccola scala, su otto volontari dal professor Bernard Blanc, dell’Università di Losanna e l’esperto Hans U. Hertel ha portato alle seguenti conclusioni: “I cibi cotti con microonde, paragonati a quelli non irradiati, causano cambiamenti nel sangue delle persone testate, tali da indicare l’inizio di un processo patologico, proprio come nel caso di un iniziale processo canceroso”. Le analisi del sangue evidenziarono cali di emoglobina e aumento dell’ematocrito, dei leucociti e del colesterolo nei soggetti che avevano assunto i cibi cotti al microonde. Ma un test su 8 soggetti non è da considerarsi comprovante.

5) - Le microonde sono tossiche?:
Il dottor Hans U. Hertel afferma che le microonde sono in contrasto con la natura essendo generate da corrente alternata e da qui ne deriverebbe la loro tossicità.

6) - Involucri per microonde:
L’uso di contenitori in plastica per microonde o pellicole di copertura potrebbero contaminare i cibi con sostanze cancerogene, meglio utilizzare il vetro o la ceramica.

7) - Esposizione alle microonde:
La vicinanza all’elettrodomestico potrebbe, anche questa, portare contaminazione all’essere umano, una distanza minima di 90 cm è consigliata durante l’utilizzo del microonde. La parte del corpo più a rischio è il cristallino dell’occhio che non ha modo di disperdere l’energia termica che si potrebbe accumulare durante un’esposizione alle microonde.

8) - Struttura cellulare degli alimenti:
Studi condotti su broccoli e carote cotti al microonde avrebbero evidenziato come la struttura molecolare degli alimenti si deformasse al punto tale da distruggere le pareti cellulari. Nella cottura tradizionale, invece, le strutture cellulari rimarrebbero intatte (Journal of Food Science, 1975).

9) - Biberon e latte per l’infanzia:
Scaldare il latte nel biberon è pericoloso perchè il contenitore potrebbe risultare fresco mentre il liquido interno potebbe essere bollente. Inoltre le molecole del latte materno potrebbero subire grandi trasformazioni, mentre il latte artificiale potrebbe perdere le proprietà vitaminiche.

10) - Obesità:
L’uso del microonde è anche associato ad un aumento dell’obesità, che sarebbe incrementata grazie alla preparazione dei cibi confezionati e l’utilizzo sempre più usuale dei cibi precotti a scapito della cucina tradizionale. Una cultura di fast food, con una dieta sbilanciata e priva di varietà avrebbe portato gli utilizzatori del microonde ad essere obesi.