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I nostri genitori, i nostri eroi...
Dal Web.
(Posted by Beppe Tardito on 30/07/2024)
"La mamma." lei sarà felice di sentire la vostra...
- Bernardo Panzeca -
(Posted by Beppe Tardito on 21/05/2024)
L'uomo e il suo cane...
(Posted by Beppe Tardito on 28/02/2024)
Godetevela la mamma. Non...
(Bernardo Panzeca)
"Un nonno tra gli angeli." Nicolò è triste, è da un...
“Eppure non ho fatto il monello in questo periodo, mi sono comportato bene con mamma e papà, anche all’asilo non ho fatto arrabbiare la maestra…” pensava tra sé il piccolo Nicolò.
Il nostro piccolo amico sentiva molto la mancanza di quel nonno che tanto gli teneva compagnia ,ed era così bravo a costruire gli aeroplanini di carta che poi faceva volare tanto in alto!
Ma Nicolò non poteva comprendere il motivo di quella assenza, infatti il suo adorato nonno non c’era più ed era volato in cielo, solamente nessuno ancora, aveva trovato le parole giuste per spiegarglielo.
Un giorno, nonna Maria, si accorse della profonda tristezza di quel suo nipotino, e con molta dolcezza iniziò a parlare al bambino: “vedi Nicolò, non è colpa tua se non c’è più il nonno, tu non hai fatto nulla di male anzi sei stato bravissimo, ma il nonno non è più venuto perché è volato in cielo “.
Nicolò, ancora non riusciva a capire perché il nonno fosse andato in cielo e cercò di chiederlo alla nonna.
Nonna Maria molto teneramente, spiegò al bambino che il nonno, un giorno era andato a dormire come sempre nel pomeriggio, ma poi non si era più risvegliato… così da quel giorno era andato in cielo in mezzo agli angeli per proteggere da lassù tutte le persone che amava, in particolar modo il suo nipotino Nicolò. “Ma nonna, il nonno ci può vedere da lassù? Riesce a vedere che sono bravo?” chiese il bambino alla nonna.
“Certo amore, nonno Marco ti vede e ti è sempre vicino anche se tu non lo vedi, te ne accorgerai!”
Quella notte il piccolo Nicolò sognò il nonno che costruiva in mezzo agli angeli, un aeroplanino di carta.
Al suo risveglio, il nostro piccolo amico aveva il sorriso sulle labbra e, con sua grande sorpresa, vide sul piccolo comodino vicino al letto, un piccolo aeroplanino di carta! Evviva, il nonno era veramente vicino a lui!
La candela spenta. (Con video)
Più tardi, in ospedale, il fidanzato, con voce dura le chiese: "Perché non gli hai dato l'anello?" Lei rispose con dolcezza: "Perché quando me lo hai regalato, tu mi hai detto che faceva parte del tuo amore. Se gli avessi dato l'anello, avrei perso quell'amore". Poi, chiuse gli occhi e spirò.
Sconvolto dal dolore, il ragazzo non riuscì a trattenere le lacrime. A nulla valsero le parole di consolazione degli amici e parenti. Nessun argomento riusciva a fermare quelle sue lacrime. Il giovane continuò a piangere tutti i giorni.
Una notte, mentre dormiva, fece un sogno. Vide la sua ragazza assieme a molte altre giovani donne della sua età, tutte vestite di bianco. C'era tanta pace, ma, aveva notato che ognuna di esse teneva in mano una candela accesa. Soltanto la candela della sua fidanzata era spenta.
Allora, le domandò: "Perché la tua candela non è accesa?" Lei gli rispose: "Ogni volta che accendo la mia candela, le tue lacrime cadono sulla fiamma e la spengono".
Ppsted by Beppe Tardito on 11/03/2022
Ecco perché non bisogna mai piangere per la scomparsa delle persone che amiamo.
Vi auguro di avere uno scopo, un sogno alto che sia soltanto vostro...
Vi auguro di non dimenticare mai l’ombrello nei giorni di pioggia, un paio di guanti nuovi che proteggano dal vento le carezze, qualcuno che vi sistemi i capelli dietro le orecchie.
Vi auguro di avere sempre tempo per fare colazione, di abitare in una città da cui si possa raggiungere il mare, di trovare un posto in cui sia facile sentirsi a casa quando casa è lontana.
Vi auguro di indugiare in una stazione o in un aeroporto almeno una volta l’anno, guardare il tabellone luminoso delle partenze e imbarcarvi per un viaggio.
Vi auguro un bicchiere di vino rosso con la zucca, un barista di fiducia che il caffè sappia farlo a mestiere, di non dire mai: “Ti amo più della mia vita”. E’ giusto di un padre verso un figlio, di una madre verso la creatura che mette al mondo. Non di una donna verso un uomo, né di un uomo verso la sua donna. In quel “più di me, più della mia vita” cominciano i problemi. Si annida lì il seme della dipendenza. L’amore è un’altra cosa. L’amore è amarti quanto amo la mia vita.
Vi auguro una biblioteca a pochi passi da casa, di non svegliarvi mai troppo tardi al mattino, di non restare in pigiama troppo a lungo, una fetta di torta al cioccolato ogni domenica.
Auguro cuscini morbidi a chi ama la sofficità; cuscini rigidi a chi, come me, li preferisce più compatti. Vi auguro dormite pancia all’aria, qualcuno che passi a prendervi di notte, una barzelletta che sappia farvi ridere tutte le volte come la prima.
Vi auguro un fratello con cui passeggiare alle sei di ogni pomeriggio, un’amica che vi tenga al telefono per ore, un paio di scarpe comode.
Vi auguro di imparare una parola nuova al giorno, che la tv trasmetta il vostro film preferito, un cane o un gatto che vi riempiano di baci per il solo fatto di essere ciò che siete.
Più di ogni altra cosa, io vi auguro di avere uno scopo, un sogno alto che sia soltanto vostro e, insieme a quello, l’ostinazione illuminata di chi, credendo di farcela senza alcun dubbio, alla fine, poi, ce la fa. (Antonia Storace)[Posted by Beppe Tardito on 09/28/2021]Non ho mai cercato avventure. Non ho mai voluto...
È difficile spogliarsi di tutto dinanzi ad una qualunque, mettere a nudo se stessi è un atto eroico e da coraggiosi, perché in quell’istante sei disarmato e indifeso. Se dall’altra parte non c’è chi comprende quella fragilità, la può usare per farti del male, raccontando poi che eri un uomo difficile. Forse sei sempre stata qui, scusami se solo adesso, ti ho scoperto! (Red May)
Dopo 8 anni di convivenza, la mia compagna mi prese da parte per....
Mi piacerebbe raccontare la storia di due folli, che si sono amati così...
Mi piacerebbe raccontare la storia di due folli, che si sono amati così tanto, in un modo così assurdo, senza mai dirselo.
Non prendete un cane, MAI! Lasciate stare; ve lo...
Non prendete un cane. Mai. Perché la mattina vi sveglierete e vi troverete davanti due occhi sorridenti, una coda che sbatte frenetica e una leccata sul viso. Perché vi troverete catapultati in corse forsennate a fare la pipì fuori qualsiasi stagione sia e per questo vi accorgerete dello scorrere del tempo e che gli alberi da rossi e gialli sono rimasti senza foglie e dopo poco sono apparsi i germogli e che ancora più in là nei giorni ci sono gli uccellini che cantano tra le fronde. Perché sarete costretti a diventare equilibristi del tempo, a trovare un ritmo che accompagni due cuori. Perché sarete costretti senza appello a capire chi vi vuole anche con quattro zampe a seguito sempre e comunque e chi invece si arrende al primo biscotto pieno di bava. Perché quando piangerete le vostre lacrime non riusciranno a toccare terra. Perché quando vi ferirete lui sarà lì a leccare il sangue, anche quello che non si vede….
Non prendete mai un cane. MAI. Perché se siete veri umani lui vi educherà. Vi educherà nel modo più duro e primitivo possibile. Con l’amore. Vi educherà all’amore incondizionato. Quello che non chiede nulla in cambio. A non avere filtri, ad essere come siete. Vi educherà alla libertà di voi stessi. Vi educherà a non difendervi mai da chi amate. Al non rancore, al perdono sempre, a dimostrare amore in ogni occasione. Vi educherà all’empatia, a prendervi cura di chi amate. A osservare il vostro mondo intorno e capire cosa c’è che non va da una camminata, un gesto, uno sguardo. Vi educherà a non usare le parole. Vi educherà alla lealtà e all’onestà.
Non prendete un cane. Mai. Perché quando vi avrà educato……vorrete le stesse cose da altri….e non capirete perché lui è stato in grado di darvele e invece tante persone, umani con tanti neuroni e un cuore più grande, non ci riescono. Non capirete perché non riuscite a trovare la stessa trasparenza e lealtà in chi vi sta accanto. E che dice di amarvi.
Non prendete un cane. Mai. Perché diventerete un vero umano randagio, di quelli che ci provano sempre a credere in certi umani e sono sempre sconfitti.
Non prendete un cane. (Laura Zanin)
(Posted By Beppe Tardito on 07/02/18)
Nove cose che tua madre ti tiene nascoste. Questo ti farà piangere!
Loro ci mettono al mondo e da questo momento il loro unico pensiero è il nostro benessere. Se abbiamo abbastanza da mangiare, se indossiamo abiti caldi, se siamo puliti e ordinati, se abbiamo messo in ordine la camera, rifatto il letto… Le nostre madri sono sempre lì per noi. Sembra quasi ovvio che non abbiano altro interesse a cuore che la nostra felicità. Molte volte, però, dimentichiamo che anche le mamme sono persone, animate da desideri propri e con una propria vita, e che spesso si mettono al secondo posto perché il loro amore per i figli è più grande e perché si preoccupano più per loro che per se stesse. É arrivato il momento di svelare tutti i segreti che ciascuna mamma porta con sé, ogni giorno, pensando ai propri figli.
1. Tu sei il motivo per cui ha pianto tanto. Ha pianto dalla gioia, appena ha saputo che era incinta. Ha pianto dalla felicità quando finalmente ti ha tenuto tra le mani. Ha pianto di preoccupazione quando le cose non andavano bene e di orgoglio per ogni nuovo passo che hai fatto sul cammino della vita.
2. Anche lei vuole l’ultima fetta. Ma, naturalmente, ti dice che è piena quando si accorge che tu vuoi ancora mangiare. Per amore puro nei tuoi confronti, la cede. E non si limita a darti l’ultima fetta di torta, ma molto di più nella vita in generale.
3. É sempre preoccupata per te. Anche prima che tu nascessi, ha fatto di tutto per preservarti dalle cose brutte. Quando rimanevi fuori fino a tardi, ti ha aspettato. Non per disturbarti, ma per assicurarsi che tu stessi bene. Non importa se sta male o se ha il cuore infranto. Lei sarà sempre al tuo fianco. Sempre.
4. Ha sofferto. Di tanto in tanto. La tua nascita ha rappresentato il dolore fisico più grande che una persona possa percepire. E anche i 9 mesi prima sono stati tutt’altro che facili. In seguito l’hai mordicchiata mentre ti allattava, le hai tirato i capelli, dato calci. Ma è sufficiente un tuo sorriso per farle dimenticare ogni cosa.
5. Lei non è perfetta. Forse le sue attenzioni alle volte ti danno ai nervi. Forse non ha fatto tutto bene come tu ti aspettavi. Ma cerca sempre di fare del suo meglio ed è sicuramente la maggior critica di se stessa.
6. Le piace guardarti. Per lei è incredibilmente difficile volgere lo sguardo altrove. Dopo che finalmente ti sei addormentato in una notte insonne, e poi svegliato di nuovo con un sorriso, in quella notte le si è scaldato tremendamente il cuore.
7. Quando hai pianto, le è crollato il mondo addosso. Ogni tuo singhiozzo è una pugnalata al cuore. Per lei non c’è niente di più importante che confortarti e renderti felice.
8. Lasciarti andare via è una perdita terribile. Lei sa fin dall’inizio che la tua vita sarà fatta di piccoli passi. Ogni passo è difficile per lei; si tratti del tuo primo amore o del primo appartamento in affitto. Quello che a te sembra un breve momento, per lei dura un’eternità. Ecco perché è così difficile.
9. Farebbe tutto di nuovo. Nonostante tutto il dolore e ciò che ha perso, l’amore e la gioia che nutre nei tuoi confronti sono sempre più grandi e importanti. Questo è il motivo per cui farebbe di nuovo tutto da capo. Perché lei ti ama. Quando vedi tua madre, dille quanto la ami. Oppure ringraziala. Questo le farà toccare il cielo con un dito. A volte è bene ricordarsi di tutto ciò che le madri fanno per noi e di quanto ci hanno aiutato nel cammino della vita affinché potessimo crescere e maturare. Condividi questi pensieri sulla persona migliore del mondo. (Fonte: Web)
Le 4 candele .. (Un messaggio per tutti)
Le quattro candele, bruciando, si consumavano lentamente.
Il luogo era talmente silenzioso,
che si poteva ascoltare la loro conversazione.
La prima diceva:
"IO SONO LA PACE,
ma gli uomini non mi vogliono:
penso proprio che non mi resti altro da fare
che spegnermi!"
Così fu e, a poco a poco, la candela si lasciò spegnere completamente.
La seconda disse:
"IO SONO LA FEDE
purtroppo non servo a nulla.
Gli uomini non ne vogliono sapere di me,
non ha senso che io resti accesa".
Appena ebbe terminato di parlare, una leggera brezza soffiò su di lei e la spense.
Triste triste, la terza candela a sua volta disse:
"IO SONO L'AMORE
non ho la forza per continuare a rimanere accesa.
Gli uomini non mi considerano
E non comprendono la mia importanza.
Troppe volte preferiscono odiare!"
E senza attendere oltre, la candela si lasciò spegnere.
...Un bimbo in quel momento entrò nella stanza
e vide le tre candele spente.
"Ma cosa fate! Voi dovete rimanere accese,
io ho paura del buio!"
E così dicendo scoppiò in lacrime.
Allora la quarta candela, impietositasi disse:
"Non temere, non piangere:
finchè io sarò accesa, potremo sempre
riaccendere le altre tre candele:
IO SONO LA SPERANZA"
Con gli occhi lucidi e gonfi di lacrime,
il bimbo prese la candela della speranza e riaccese tutte le altre.
CHE NON SI SPENGA MAI LA SPERANZA
DENTRO IL NOSTRO CUORE...
...e che ciascuno di noi possa essere
lo strumento, come quel bimbo,
capace in ogni momento di riaccendere
con la sua SPERANZA,
la FEDE, la PACE e l'AMORE.
C'è solo un grande amore nella vita.. (Leggetela)
"Dicono che durante la nostra vita abbiamo due grandi amori. Uno con il quale ti sposerai o vivrai per sempre, può essere il padre o la madre dei tuoi figli: con questa persona otterrai la massima comprensione per stare il resto della tua vita insieme. E dicono che c’è un secondo grande amore, una persona che perderai per sempre. Qualcuno con cui sei nato collegato, così collegato, che le forze della chimica scappano dalla ragione e ti impediranno sempre di raggiungere un finale felice. Fino a che un giorno smetterai di provarci, ti arrenderai e cercherai un’altra persona che finirai per incontrare. Però ti assicuro che non passerà una sola notte senza aver bisogno di un altro suo bacio, o anche di discutere una volta in più. Tutti sanno di chi sto parlando, perché mentre stai leggendo queste righe, il suo nome ti è venuto in mente. Ti libererai di lui o di lei e smetterai di soffrire, finirai per incontrare la pace, però ti assicuro che non passerà un giorno in cui non desidererai che sia qui per disturbarti. Perché a volte si libera più energia discutendo con chi ami, che facendo l’amore con qualcuno che apprezzi."