Le storie più belle
STORIE DIVERTENTI
Orme sulla sabbia..
Questa notte ho fatto un sogno, ho sognato che camminavo sulla sabbia accompagnato dal Signore, e sullo schermo della notte erano proiettati tutti i giorni della mia vita. Ho guardato indietro e ho visto che per ogni giorno della mia vita, apparivano orme sulla sabbia: una mia e una del Signore. Così sono andato avanti, finché tutti i miei giorni si esaurirono. Allora mi fermai guardando indietro, notando che in certi posti c’era solo un’orma…. Questi posti coincidevano con i giorni più difficili della mia vita; i giorni di maggior angustia, maggiore paura e maggior dolore… Ho domandato allora: “Signore, Tu avevi detto che saresti stato con me in tutti i giorni della mia vita, ed io ho accettato di vivere con te, ma perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti peggiori della mia vita?” Ed il Signore rispose: “Figlio mio, Io ti amo e ti dissi che sarei stato con te durante tutto il tuo cammino e che non ti avrei lasciato solo neppure un attimo, e non ti ho lasciato…. I giorni in cui tu hai visto solo un’orma sulla sabbia, sono stati i giorni in cui ti ho portato in braccio”.(Margaret Fishback Powers)
Da fine marzo obbligo di bancomat per pagamenti superiori a 30 euro..
Scatta a fine marzo l'obbligo del bancomat per i professionisti e le imprese. Sarà infatti pubblicato oggi 27 gennaio sulla Gazzetta ufficiale il decreto interministeriale
che prevede l'accettazione obbligatoria delle carte di debito come modalità di pagamento per l'acquisto di beni, servizi e prestazioni professionali (previsto dal Dl sviluppo 2.0, il Dl 179/2012, articolo 15, comma 4).
Con l'entrata in vigore di questo decreto, tra sessanta giorni, diventerà obbligatoria l'accettazione del bancomat per i pagamenti di importo superiore a 30 euro, sia per le transazioni con le imprese per l'acquisto di beni e servizi, sia per quelle con i professionisti.
Fino al 30 giugno 2014 l'obbligo di accettare il bancomat varrà solo per le attività commerciali o professionali di maggiori dimensioni, ossia quelle con un fatturato superiore a 200mila euro nell'anno precedente. Questa soglia dovrebbe comunque escludere dall'obbligo la maggior parte dei professionisti italiani: in base ai dati Adepp, l'imponibile contributivo medio è di 36mila euro. In ogni caso, novanta giorni dopo l'entrata in vigore di questo primo decreto attuativo, le modalità di adeguamento per i soggetti con fatturato inferiore a 200mila euro inizialmente esclusi potranno essere definite attraverso un ulteriore decreto, che potrà fissare nuove soglie minime di importo e nuovi limiti minimi di fatturato.
"Con questo provvedimento - ha commentato il ministro dello Sviluppo economico Flavio Zanonato - si dà ulteriore attuazione ai programmi dell'Agenda Digitale, favorendo i consumatori nei loro acquisti attraverso una più ampia diffusione della moneta elettronica e garantendo maggiore tracciabilità per le transazioni con imprese e professionisti. (fonte: Il Sole 24 Ore - notizie)
Neve e gelo dall'Artico: è in arrivo il «vero» inverno. Ma durerà solo fino al week end
La morsa del gelo proveniente dall'Artico è arrivata, preparando il terreno a una settimana di vero inverno - in coincidenza con i "giorni della merla" -, che però si concluderà verso il week-end con venti di Scirocco che faranno gradualmente innalzare le temperature.
Dopo il bel tempo odierno al Nord, in Toscana, Umbria e Lazio, già da domani è previsto l'arrivo di una nuova perturbazione che porterà un peggioramento su Nord Est e regioni centro meridionali, con piogge e nuovi acquazzoni. La neve, secondo Ilmeteo.it, comparirà già «da domani sera a quote basse sull'Emilia e sulle Alpi, e nella notte fino in pianura su Bologna, parte del Veneto, Lombardia orientale e in Trentino Alto Adige. (Per vedere il meteo in tempo reale clicca qui--->METEO IN TEMPO REALE ) Le nevicate più importanti sono attese sul bolognese, copiosissime sull'Appennino tosco-emiliano-romagnolo oltre i 100m, e su quello marchigiano a 200 metri». E dopo una breve tregua martedì sera, «tra mercoledì e giovedì - sottolinea il meteorologo di Epson-meteo Daniele Izzo - la neve in pianura potrebbe cadere fino a quote pianeggianti su gran parte del Nord. Verranno quindi imbiancate città come Torino, Milano, Genova e Piacenza. La fase clou di queste nevicate al momento - precisa Izzo - sembra verificarsi tra la sera di mercoledì e la mattina di giovedì quando, oltre a quelle del Nordovest, potrebbero essere imbiancate anche molte città del Nordest tra cui Verona, Treviso e Udine». A Milano, mercoledì sono attesi 10 centimetri di neve e in nottata una bellissima nevicata di oltre 10 centimetri imbiancherà tutta l'Emilia occidentale, il Trentino Alto Adige e l'alto Veneto, in particolare il Vicentino. La neve continuerà a cadere giovedì sulle Alpi e sull'Emilia e sarà proprio l'Emilia occidentale e in particolare il piacentino ad avere il carico nevoso più copioso. Ancora più intense le nevicate sui rilievi liguri e sulle Alpi orientali, dove tra il bellunese e la Carnia si toccheranno gli 80 centimetri. «Il maltempo - secondo 3Bmeteo - non risparmierà il resto d'Italia, con piogge sparse almeno fino a venerdì, più intense sulle Tirreniche». Da sabato poi i venti di Scirocco porteranno ad un graduale rialzo delle temperature, sostituendo la pioggia alla neve anche sulle Alpi fino a 800-1000 metri. (fonte: Il Sole 24 Ore - notizie)
26 gennaio 2014 - Schumacher, il parere del neurochirurgo - "Recupero? inaspettato, non impossibile"
Il prof. di neurologia dell'ateneo di Bordeaux: "Il tempo gioca a suo sfavore. Il recupero? Difficile" Sono passati più di venti giorni dal tragico incidente sulla neve che ha ridotto Michael Schumacher in coma. Da allora, il campione tedesco - ricoverato nell'ospedale diGrenoble - è stato sottoposto a due interventi chirurgici per cercare di ridurre gli ematomi, ma il cauto ottimismo filtrato nei primi giorni sta pian piano scemando, e le possibilità che si risvegli si assottigliano giorno dopo giorno. "Calano le possibilità" - A confermarlo è Jean-Marc Orgogozo, professore di neurologia all'Università di Bordeaux e direttore della Federazione di neuroscienze, che in un'intervista rilasciata al quotidiano francese Le Point ha provato a fare chiarezza sulla situazione clinica di Schumacher: "Pur non sapendo le cose con esattezza, purtroppo il tempo gioca a sfavore. Ogni giorno che passa diminuiscono le possibilità che la situazione migliori. L'intervento dei neurochirurghi sul trauma 'chiuso' doveva dare un beneficio se non immediato, almeno veloce. Se ciò non avviene significa che le lesioni sono ampie e diffuse e hanno poche chance di regredire", ha affermato il medico transalpino. "Quadro preoccupante" - Dopo tutto questo tempo le possibilità di un "risveglio" sono poche, ma la speranza è l'ultima a morire: "La terapia attuale stabilizza le lesioni che si ritengono irreversibili - ha aggiunto il luminare -, ma se il danno è troppo grande a lungo andare non serve, anche perché il coma può causare complicazioni al sistema immunitario, mentre l'ipotermia ha un impatto negativo sulla circolazione. In generale, dopo un certo periodo si inizia con un coma più leggero e si vede cosa succede. Non posso aggiungere altro non vedendo le cartelle cliniche, ma è essenziale svegliare il ferito altrimenti non c'è più speranza. Dopo tre settimane non aver riscontri positivi è inquietante e bisogna essere consapevoli che un grave trauma cranico con edemi diffusi è complicato qualunque cosa si faccia. Che Schumacher recuperi senza conseguenze è inaspettato, ma non impossibile". (26 gennaio 2014)
Iscriviti a:
Post (Atom)