Arriva la befana.

Ecco arriva la befana con il naso a banana Sale sopra alla sua scopa per girare tutta l'Europa e con la veste rattoppata
Si farà una gran sudata.. Nel suo sacco porterà sorrisi, amore e serenità volando sola nel ciel stellato correrà a perdifiato e ai piccini donerà balocchi e leccornie in quantità. Avviciniamoci dunque ai camini.. Giovani, anziani, adulti e piccini.

La vera storia della Befana. (Video)


A Befanaa..quanto sei brutta. (Video)


Un uomo, il suo cavallo e il suo cane.. (Racconto di riflessione)


camminavano lungo una strada. Mentre passavano vicino ad un albero gigantesco, un fulmine li colpì, uccidendoli all’istante. Ma il viandante non si accorse di aver lasciato questo mondo e continuò a camminare, accompagnato dai suoi animali. Il cammino era molto lungo; dovevano salire una collina, il sole picchiava forte ed erano sudati ed assetati. A una curva della strada, videro un portone magnifico, di marmo, che conduceva ad una piazza pavimentata con blocchi d’oro, al centro della quale s’innalzava una fontana da cui sgorgava dell’acqua cristallina. Il viandante si rivolse all’uomo che sorvegliava l’entrata. “Buongiorno.” “Buongiorno” rispose il guardiano. “Che luogo è mai questo, tanto bello?” “E’ il cielo.” “Che bello essere arrivati in cielo, abbiamo tanta sete!” “Puoi entrare e bere a volontà.” Il guardiano indicò la fontana. “Anche il mio cavallo e il mio cane hanno sete.” “Mi dispiace molto” disse il guardiano, “ma qui non è permessa l’entrata agli animali.” L’uomo fu molto deluso: la sua sete era grande, ma non avrebbe mai bevuto da solo. Ringraziò il guardiano e proseguì. Dopo aver camminato a lungo su per la collina, il viandante e gli animali giunsero in un luogo il cui ingresso era costituito da una vecchia porta, che si apriva su un sentiero di terra battuta, fiancheggiato da alberi. All’ombra di uno di essi era sdraiato un uomo che portava un cappello; probabilmente era addormentato. “Buongiorno”, disse il viandante. L’uomo fece un cenno con il capo. “Io, il mio cavallo e il mio cane abbiamo molta sete.” “C’è una fonte fra quei massi,” disse l’uomo e , indicando il luogo, aggiunse: “potete bere a volontà.” L’uomo, il cavallo e il cane si avvicinarono alla fonte e si dissetarono. Il viandante andò a ringraziare. “tornate quando volete,” rispose l’uomo. “A proposito, come si chiama questo posto?” “Cielo”. “Cielo? Ma il guardiano del portone di marmo ha detto che il cielo era quello là!" “Quello non è il cielo, è l’inferno.” Il viandante rimase perplesso.“Dovreste proibire loro di utilizzare il vostro nome! Di certo, questa falsa informazione causa grandi confusioni!” “Assolutamente no. In realtà, ci fanno un grande favore. Perché là si fermano quelli che non esitano ad abbandonare i loro migliori amici.” (P. Coelho)

Ciao, il mio nome è Felicità. Faccio parte della...(bellissima da leggere)

vita, di quelli che credono nella forza dell'amore, che credono che ad una bella storia non possa esserci mai fine. Sono sposata, lo sapevi? Sono sposata con il Tempo. Lui è il responsabile della risoluzione di tutti i problemi. Lui costruisce cuori, lui medica quelli feriti, lui vince la tristezza... Io e il Tempo, assieme, abbiamo avuto 3 figli: Amicizia, Saggezza, Amore ... Amicizia è la figlia più grande, una ragazza bellissima, sincera e allegra. Lei unisce le persone, non ha l'intento di ferire, ma di consolare. Poi c'è Saggezza, colta, con principi morali ... lei è quella più attaccata a suo padre, Tempo. E' come se Saggezza e Tempo camminassero insieme! Il più piccolo è Amore! Ah, quanto mi fa lavorare lui! E' ostinato, a volte vuole abitare solo in un certo posto... E a volte dice che è stato concepito per abitare in due cuori e non in uno soltanto. Eh si, mio figlio Amore è molto complesso. Quando comincia a far danni, devo chiamare subito suo padre, Tempo, affinché chiuda le ferite procurate dal figlio ! Una persona un giorno mi ha detto: "alla fine tutto si sistema sempre...in un modo o nell'altro... se le cose ancora non si sono sistemate è perché non siamo ancora giunti alla fine"... Per questo ti dico di avere fiducia nella mia famiglia. Credi in mio marito Tempo, nei miei figli Amicizia, Saggezza e soprattutto credi in mio figlio Amore. Se avrai fiducia in loro, stai certo che allora io, Felicità, un giorno batterò alla tua porta ! E non dimenticare mai di sorridere..

Buonanotte..


Buonanotte a chi? Ma buonanotte a noi, per una volta! A noi che sopportiamo amori complicati. A noi che tolleriamo l'indifferenza. A noi che ci giochiamo il cuore ogni volta. A noi che cadiamo e ci rialziamo senza farlo notare a nessuno. A noi che piangiamo di nascosto, e in caso fingiamo di avere il raffreddore. A noi che sorridiamo quando vorremmo mollare tutto e scappare. A noi che passiamo per superficiali, perché tutto il nostro immenso ce lo teniamo dentro. A noi che dobbiamo stare sempre attenti a quel che diciamo, per non ferire, per non disturbare, per non offendere, e poi gli altri se ne fregano e ci massacrano con poche parole ben segnate. Buonanotte a noi che non abbiam bisogno di compassione, ché siamo forti lo stesso. Buonanotte a noi che amiamo aldilà della risposta. Buonanotte a noi che ci ferisce tutto, ma non ci abbatte niente.

Non sempre l'anno nuovo è venuto il primo gennaio.

Nei tempi antichi capitava un po' in tutte le stagioni. Quando nell'inverno il sole si faceva sempre più pallido e lontano, gli uomini avevano paura che sparisse per sempre. E a primavera, quando il sole tornava in tutto il suo splendore, si festeggiava l'anno nuovo. Altri popoli invece pensavano che l'anno nuovo dovesse festeggiarsi quando, raccolte le messi, si preparava la nuova semina. E allora, grande tripudio nel solstizio d'estate, la giornata piu lunga dell'anno. Giulio Cesare per riordinare il calendario chiamò dall'Egitto un astronomo e lo incaricò di regolare le cose secondo il corso del sole e della luna. L'astronomo studiò a lungo il corso di questi astri, com'era suo mestiere, poi fissò l'anno in 365 giorni e 6 ore. Per rimettere le cose a posto quell 'anno durò 445 giorni! A causa di un errore di appena 12 minuti dell'astronomo egiziano, il capodanno tornò a spostarsi. Fu il papa Gregorio XIII che, con un ritocco, fissò l'inizio dell'anno in modo che non subisse più spostamenti.

Oroscopo del 2014 di Paolo Fox. (Pesci)

Pesci.
In amore, dal 17 marzo i single saranno molto favoriti. Ottimo cielo per i figli, per la casa e per i matrimoni. Vi aspettano sorprese a maggio, dal 27 al 29. Dall’1 al 12 agosto, qualcuno potrebbe scoprire un amore importante. Ci sarà un calo solo a dicembre. La prima parte dell’anno sarà importante per il lavoro. Da ricordare il 10 e l’11 marzo. Per la fortuna, potreste ricevere un importante invito nel mese di marzo. Saranno fortunati anche aprile e maggio. Altri mesi di grande forza settembre, ottobre e novembre.

Oroscopo del 2014 di Paolo Fox. (Acquario)

Acquario.
Per quanto riguarda l’amore, tra marzo, aprile e maggio potrebbero esserci delle spese per i figli o per la casa. Luglio sarà un mese pesante per i sentimenti, soprattutto attorno al 27. Novità importanti a novembre e dicembre. Il meglio arriverà alla fine dell’anno. Nel lavoro attenzione alle spese e alle questioni di carattere legale. Giugno sarà un mese di trattative. Per la fortuna sarà importante il mese di maggio, ma anche novembre e dicembre.


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