Con l'arrivo della primavera è giunto anche il momento del cambio dell'ora. Infatti, nell'ultima domenica di marzo torna l'ora legale e le giornate si allungheranno ulteriormente. Il cambio dell'ora porterà una serie di vantaggi non solo al nostro organismo ma anche al portafogli, infatti, si risparmierà energia elettrica, ragione primaria per cui è stata istituita l'ora legale, per risparmiare! Vediamo come e quando cambiare l'ora e soprattutto come affrontare questo 'jet-lag'.
La storia dell'ora legale:
Fu Benjamin Franklin, il fondatore degli Stati Uniti d'America, a parlare per primo di questo argomento, pubblicando la sua teoria su un articolo sul quotidiano francese Journal de Paris. All'epoca la teoria dell'ora legale non trovò abbastanza riscontro ma dopo quasi 1 secolo, ossia nel 1916, la Camera dei Comuni diede il via libera al 'British Summer Time', che permetteva di spostare le lancette 1 ora avanti per far fronte alle esigenze economiche della 1^ guerra mondiale. All'epoca era molto importante preservare l'energia elettrica, soprattutto per le guerre. In Italia l'ora legale fu abolita e ripristinata parecchie volte e solo nel 1965 si decise di applicarla definitivamente ma all'epoca le durate erano praticamente diverse. Basti pensare che all'inizio durava solo 4 mesi, dal maggio a settembre, poi fu allungata a sei mesi, da aprile all'ultima domenica di settembre. Nel 2010, con l'articolo 22 legge 96, si decise, invece, di dare una data ufficiale a questo cambio d'ora che fu fissato dalle ore 2.00 dell'ultima domenica di marzo fino alle ore 3.00 dell'ultima domenica di ottobre.
Quando cambia l'ora in Italia?
Ma quando cambia l'ora? Quest'anno l'ultima domenica di marzo cade nel giorno di Pasqua, ossia il 27 marzo. Nella notte fra sabato 26 e domenica 27 le lancette andranno spostate un'ora in avanti. Dunque non appena scoccheranno le 2.00 le lancette dell'orologio andranno portate sulle ore 3.00. Si dormirà 1 ora in meno, ma si potrà avere a disposizione più luce solare e di conseguenza migliorerà l'umore grazie alla produzione di serotonina. Inoltre, dati alla mano, con quest'ora si risparmiano circa 90 milioni di euro l'anno e proprio per questo motivo la Codacons vorrebbe proporre l'ora legale in modo permanente. In questo modo non solo si risparmia ma si inquina di meno l'ambiente. Ma non è facile, soprattutto per i soggetti più sensibili, affrontare questo cambio dell'ora. Tuttavia però, ci sono alcuni consigli che permettono di arrivare a quel giorno senza alcun problema. Tre giorni prima del cambio, basta anticipare la sveglia 20 minuti prima, in modo tale da svegliarsi all'ora giusta. Di conseguenza bisognerà andare a dormire presto ed evitare la caffeina. E se nei giorni successivi al cambio il corpo è abituato a svegliarsi prima del solito, basterà sfruttare quell'ora per fare della sana attività fisica all'aperto.
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