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Decadenza Berlusconi: oggi alle 20 il voto in giunta

Decadenza Berlusconi: è il tema dell’estate e lo sarà anche dell’autunno. Oggi, anzi, per la precisione, questa sera alle 20, è atteso il voto della Giunta per le elezioni e le immunità parlamentari del Senato, sulla quale è stato detto tutto e il contrario di tutto, è chiamata a pronunciarsi, finalmente, con un voto a proposito della decadenza di Silvio Berlusconi dalla carica di Senatore. Il voto ha un chiaro significato politico, perché è stato gonfiato con questi criteri dalla stampa. In verità, sarebbe stato sufficiente dire che l’ormai famigerata legge Severino-Monti esiste (votata, peraltro, anche con voti del Pdl) e che la giunta non può che prendere atto dell’avvenuta decadenza dalla carica di Senatore di Berlusconi. Ma in Italia, come al solito, anche le cose semplici sono complicate. E si complicano ancor di più quando riguardano Silvio Berlusconi. Il quale ha rinviato il videomessaggio con cui avrebbe dovuto annunciare il ritorno di Forza Italia (a dopo il voto? Chissà) e potrebbe anche fare ricorso in Cassazione, per chiedere l’annullamento della sentenza di terzo grado, per «un difetto di composizione del collegio giudicante». Cosa succederà in serata? E’ altamente probabile che la relazione del Senatore Augello venga bocciata. In quel caso Berlusconi sarebbe decaduto? No, ancora no. La commissione si dovrà dotare di un nuovo relatore (un’esponente del Pd? O forse lo stesso Presidente della giunta, Schifano), poi si tornerà al voto, verosimilmente entro la metà di ottobre. Ovvero poco prima che la Corte d’Appello ricalcoli le pene accessorie della sentenza Mediaset. A quel punto sarà finita? Certo che no.

Addio alla coppia più longeva degli USA, erano sposati da 83 anni..

Ecco una notizia che farà intenerire i cuori dei più romantici e tutti quelli che credono nell‘amore per tutta la vita. In un’epoca in cui i rapporti nascono e muoiono come niente e ci si lascia per banalità, una coppia di coniugi è riuscita a stare insieme per ben 83 anni. Praticamente una vita intera. E’ stato il matrimonio più lungo negli Stati Uniti (e probabilmente uno dei più lunghi anche in tutto il mondo) ma è purtroppo giunto al termine, quando Victoria è scomparsa alcuni giorni fa. Victoria e Steven Wrubel si sono sposati infatti nel 1929: “Si sono presi cura l’uno dell’altro – ha commentato la nipote di Vittoria. “Si amavano e davano un ottimo esempio a tutti”. I due si sono sposati quando Victoria aveva 18 anni e Steven 20. Erano amici d’infanzia, non hanno però avuto figli, ma hanno goduto di circa 40 anni di pensionamento, essendosi ritirati dal lavoro nel 1973. Nata il 15 dicembre 1910 Victoria era una delle sette figlie di Alberto Puvalowski. Tutte e sei le sue sorelle sono decedute prima di lei, che è scomparsa alla veneranda età di 102 anni. Che dire? Ottimo esempio di come, con un po’ di buona volontà, si può stare insieme tanto a lungo, superando insieme le difficoltà e dando il giusto peso ai difetti e ai limiti dell’altra persona.

Iris, bambina autistica di tre anni spopola su Facebook e dipinge quadri bellissimi. (Leggi tutto)


INGHILTERRA (GB) – Al mondo esistono tante persone che hanno delle qualità particolari, doni che le rendono uniche, che le consentono di eccellere in un particolare campo, sia scientifico che artistico. Si parla di geni della matematica, musicisti incredibili, artisti rinomati, scienziati famosi, che con le loro opere, lavori, ricerche, composizioni, danno un grande contributo all’uomo. Essi vengono ricordati nel corso del tempo, ammirati ed emulati, ma nessuno riesce a creare lavori che siano altrettanto belli; questo perché le qualità che possiedono sono uniche, irripetibili, naturali, innate. Ma non si deve pensare che tali doni siano una prerogativa dei soli uomini, in quanto essi si manifestano anche nelle persone più piccole e improbabili, come i bambini. Ed è proprio una bambina, la protagonista di questo articolo; Iris Halmshaw è una bambina inglese di tre anni con una grande abilità: la pittura.
Ella, infatti, usando tele e pennelli, è in grado di realizzare dei veri capolavori, talmente belli da essere esposti anche in una mostra presso una galleria d’arte. Ma la caratteristica che rende Iris unica non è solo la sua dote artistica, ma anche la sua malattia: l’autismo. Iris, infatti, soffre di una forma di autismo che non le consente di relazionarsi e interagire con gli altri. “Quando a Iris venne diagnosticato l’autismo, dovevamo trovare qualcosa che lei amasse fare. Inizialmente avevo provato a farla giocare con un gruppo di altri bambini, ma il risultato fu disastroso”, spiega la madre. Quando però la donna vide che la bambina si divertiva a disegnare, allora capì che l’arte poteva essere un modo per esprimersi. Oggi Iris disegna anche 5 ore al giorno, usando ogni genere di materiale come spugne, timbri e spazzole. La sua fama è grande nel paese, e i suoi dipinti sono talmente unici da essere venduti anche a collezionisti privati, per una cifra di 1500 sterline. Un grosso traguardo, per una bambina così giovane, non trovate?

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