"L'angelo della vita". «Mi dicono che domani... (Bellissima leggetela)


Un bimbo che stava per nascere si rivolse al Signore: «Mi dicono che domani mi farai scendere sulla terra. Come potrò vivere così piccolo e indifeso?».

«Fra tanti angeli ne ho scelto uno per te. Lui ti proteggerà. – rispose Dio. E continuò: Il tuo angelo canterà per te parole dolci e tenere, con infinita pazienza e tenerezza ti insegnerà a parlare». Ma il bambino chiese con apprensione: «Come potrò parlare ancora con te?». «Il tuo angelo unirà le tue manine e ti insegnerà a pregare». Rispose Dio con dolcezza infinita. «Ho sentito dire che la terra è abitata da uomini cattivi… Chi mi difenderà?». Chiese il bimbo preoccupato. Dio, guardandolo con tenerezza gli rispose: «Il tuo angelo ti difenderà a costo della propria vita». «Ma il mio cuore sarà sempre triste, Signore, perché non ti vedrò più!». Disse il bimbo con molta tristezza… «Il tuo angelo ti parlerà di me e ti indicherà il cammino per ritornare alla mia presenza; sappi, però, che io sarò ogni istante accanto a te!». In quel momento si diffusero delle voci e dei rumori ed il bambino angosciato gridò a gran voce: «Signore, sto scendendo verso la terra! Dimmi ancora una cosa: qual è il nome del mio angelo?!?». E Dio sorridendo rispose: «Il nome non importa, tu lo chiamerai…Mamma!».

Brasile: il miracolo della piccola Yasmin, dichiarata morta alla nascita, rivive dopo 3 ore. Era

stata lasciata ai piedi dell'altare di una chiesa , Non si può far altro che parlare di miracolo: la piccola Yasmin Gomes, dichiarata morta alla nascita, è "resuscitata" tre ore dopo il parto ai piedi dell'altare della cappella dell'ospedale di Londrina, in Brasile. Per lei non c'era più nulla da fare, avevano sentenziato i medici. L'infermiera, però, non se l'è sentita di portare il bebè in obitorio e ha deciso di lasciarlo in chiesa. Quando la nonna si è recata nella cappella insieme agli addetti delle pompe funebri per prendere il corpicino è successo il miracolo. La piccola ha incominciato a scalciare e a piangere. "E' viva", ha urlato di gioia la donna. "All'inizio - ha raccontato - non riuscivamo a crederci, non potevamo pensare che potesse accadere una cosa del genere. Poi abbiamo visto che Yasmin respirava. È stato un miracolo". La nonna di Yasmin ha detto: “All’inizio non riuscivo a crederci, non potevamo pensare che potesse accadere una cosa del genere. Poi abbiamo visto che Yasmin respirava. Ci siamo abbracciati e abbiamo cominciato a gridare, ‘è viva, è viva’. È stato un miracolo”. I genitori di Yasmin - Cleverson Carlos Gomes, 26 anni, e Jenifer Gomes da Silva, 22 anni - sono passati dalla disperazione totale alla felicità più pura.

L'amicizia tra animali: delfino che salva un cane (video)




I cani eroi dimenticati dell' 11 settembre 2001 del World Trade Center

Moxie, 13 anni, Massachussett. E’ arrivata sul sito del World Trade Center l’11 settembre 2001, ed ha iniziato a lavorare la mattina successiva. Anche se addestrata alla ricerca di sopravvissuti, ha identificato 6 corpi ed alcune parti di esso durante le ricerche in cui lei ha lavorato. Quando aveva sette anni il suo padrone è andato in pensione, e lei ha cacciato e trascorso il suo tempo sul lungomare.


Si chiama Red, è una femmina di Labrador nero di quasi dieci anni, molto famosa per aver salvato diverse persone nelle macerie ed è ancora operativa. E’ forse uno degli ultimi quattro zampe con Bretagne che ci ha lasciato.


Orion,13 anni, Vacaville, Calif. Ha lavorato al World Terade Center per cinque giorni, dopo gli attacchi e più tardi ha partecipato alle ricerche per trovare gli escursionisti in “High Sierras”, ad un’elevazione di circa 12mila piedi. Il padrone di Orion ha detto che il cane “ama il lavoro, il suo scopo è cercare e salvare”.


Guinness,14 anni, Highland, Calif. Ha lavorato al sito World trade Center per dieci giorni. Sulla scia di Katrina, e altri disastrosi uragani, ha cercato i superstiti in aree dove l’acqua si ritirò. Il padrone di Guinness dice: “Manteniamo il divertimento di formazione per i cani: è un gioco piacevole, per loro”.


Bailey,14 anni, Thompson Station, Tenn. Lei era al Pentagono in seguito all’attacco del 11-9. Successivamente nella sua carriera, era attiva nelle ricerche nel deserto nel suo stato. La sua padrone dice: “Anche oggi, se io dico andiamo alla ricerca, lei sarà sempre eccitata. Avrà ancora dei vantaggi”.


Tara, 16 anni, Ipswich, Mass. E’ arrivata al sito del World Trade Center all’1 am (circa l’una del mattino) il giorno stesso degli attacchi. Allora, il suo padrone disse: “C’era tanta speranza che la gente sarebbe stata trovata viva”. Dopo 9 anni di carriera, ha localizzato una vittima nel crollo di una gru ed ha partecipato alle ricerche nel deserto. E’ morta all’inizio del 2011.


Bretagne, 12 anni, Labrador retriever; Cypress, Texas. Ha lavorato a Ground Zero per dieci giorni; è stato il suo primo dislocamento. Successivamente, per sette anni di servizio attivo inclusa la ricerca per i sopravvissuti in aree affette dall’Uragano Katrina e Rita, E’ stata l'ultima a lasciarci, addormentata per sempre il 10 giugno 2016 in una clinica veterinaria di Houston, nel Texas. Aveva 16 anni. In basso la foto del saluto all'ultimo grande eroe dell'11 settembre 2001 Bretagne.

Sbaglia a spedire E-mail..(Bellissima da leggere.)


Una coppia di Milano decide di prendersi una settimana di vacanza nei Caraibi per dare una tregua al freddo inverno europeo. Siccome entrambi erano molto impegnati nel lavoro, dovevano volare con un giorno di differenza. Quindi, lui partì il giovedì e lei lo avrebbe raggiunto col volo del venerdì. Arrivato a destinazione, lui scrisse subito alla moglie un’e-mail. Purtroppo, però, nell’indirizzo tralasciò una lettera e spedì lo scritto senza controllare e senza accorgersi dell’errore.
Sfortunatamente, a Roma, in quel momento, tornò a casa una vedova dal funerale di suo marito, appena morto in seguito ad un infarto. La neo-vedova si aspettava messaggi di condoglianze tramite internet e controllò la sua posta. Dopo aver aperto la prima mail e letto le righe, emise un urlo e svenne davanti allo schermo. Il figlio si precipitò subito nella stanza e vide la mamma esanime sul pavimento. Guardando sullo schermo del computer, lesse: To: Alla mia adorata moglie… From: Dal tuo appena separato marito. Subject: Sono arrivato! Cara, sono appena arrivato ed ho fatto già il check-in. Vedo che tutto è già perfettamente pronto per il tuo arrivo domani. Sono molto felice di riabbracciarti prestissimo. Spero che anche il tuo viaggio vada bene come è stato per me. PS: C’è un caldo infernale qui!

Dice il saggio: Una donna magra è da passerella, ma una donna in carne è

sempre più bella.

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