Le storie più belle
STORIE DIVERTENTI
Oggi 26 luglio si celebra sant'Anna, ecco la sua storia..
Anna è considerata dalla tradizione cristiana la moglie di Gioacchino e la madre di Maria Vergine ed è venerata come santa.
Anna e Gioacchino sono i genitori della Vergine Maria. Gioacchino è un pastore e abita a Gerusalemme, anziano sacerdote è sposato con Anna. I due non avevano figli ed erano una coppia avanti con gli anni. Un giorno mentre Gioacchino è al lavoro nei campi, gli appare un angelo, per annunciargli la nascita di un figlio ed anche Anna ha la stessa visione. Chiamano la loro bambina Maria, che vuol dire «amata da Dio». Gioacchino porta di nuovo al tempio i suoi doni: insieme con la bimba dieci agnelli, dodici vitelli e cento capretti senza macchia. Più tardi Maria è condotta al tempio per essere educata secondo la legge di Mosè. Sant'Anna è invocata come protettrice delle donne incinte, che a lei si rivolgono per ottenere da Dio tre grandi favori: un parto felice, un figlio sano e latte sufficiente per poterlo allevare. È patrona di molti mestieri legati alle sue funzioni di madre, tra cui i lavandai e le ricamatrici.
L’affermazione del culto in Occidente fu graduale e più tarda nel tempo, la sua immagine si trova già tra i mosaici dell’arco trionfale di S. Maria Maggiore (sec. V) e tra gli affreschi di S. Maria Antiqua (sec. VII); ma il suo culto cominciò verso il X secolo a Napoli e poi man mano estendendosi in altre località, fino a raggiungere la massima diffusione nel XV secolo, al punto che papa Gregorio XIII (1502-1585), decise nel 1584 di inserire la celebrazione di s. Anna nel Messale Romano, estendendola a tutta la Chiesa; ma il suo culto fu più intenso nei Paesi dell’Europa Settentrionale anche grazie al libro di Giovanni Trithemius “Tractatus de laudibus sanctissimae Annae” (Magonza, 1494).
Gioacchino fu lasciato discretamente in disparte per lunghi secoli e poi inserito nelle celebrazioni in data diversa; Anna il 25 luglio dai Greci in Oriente e il 26 luglio dai Latini in Occidente, Gioacchino dal 1584 venne ricordato prima il 20 marzo, poi nel 1788 alla domenica dell’ottava dell’Assunta, nel 1913 si stabilì il 16 agosto, fino a ricongiungersi nel nuovo calendario liturgico, alla sua consorte il 26 luglio.
Le tre figlie e il matrimonio. (Barzelletta)
Una donna aveva tre figlie, il giorno del loro matrimonio chiese ad ognuna di loro di scriverle un sms per raccontarle come andava la loro vita sessuale, naturalmente in modo che estranei non potessero capire..
La prima mandò l'sms due giorni dopo il matrimonio.
Il messaggio diceva: "Nescafè".
La mamma, inizialmente confusa, ma poi notò una pubblicita del Nescafè su un giornale.
La pubblicità diceva: "Soddisfazione fino all'ultima goccia". E così la madre fu felice.
Poi si sposò la seconda figlia e dopo una settimana anche lei mandò un sms.
E questo diceva: "Benson & Hedges".
La madre cercò la pubblicita delle sigarette Benson & Hedges, e trovò: "Extra long, King size".
E di nuovo la madre fu felice.
Dopo che la terza figlia si sposò, la mamma era ansiosa di ricevere un messaggio dalla sua figliola.
Ci vollero quattro settimane prima che il messaggio arrivasse. Il messaggio diceva semplicemente: "British Airways".
La madre si preoccupò.
Guardò freneticamente il giornale cercando la pubblicita della linea aerea. Finalmente la trovò e svenne.
Diceva: "Tre volte al giorno, sette giorni la settimana, in tutte le direzioni!".
Le uova per colazione. (Barzelletta)
Una signora sta friggendo due uova per la colazione, quando all'improvviso il marito entra in cucina:
- Attenzione... ATTENZIONE! Mettici un po' più di olio. INSOMMA! Ne stai cucinando troppe allo stesso momento! TROPPE!! Girale... GIRALE SUBITO, MUOVITI! Abbiamo bisogno di più olio. MALEDIZIONE! Dove possiamo trovare più olio? ATTENTA! Le uova si SBATTONO!! ATTENTA!! ATTENTA!! Non mi ascolti mai quando cucini, MAI! ATTENTA ORA! Girale... girale adesso. ADESSO, RAPIDA! Ma sei pazza? Hai perso la testa? Non ti dimenticare di metterci il sale. Sai che ti dimentichi sempre di mettere il sale. Usa il sale. USA IL SALE, ACCIDENTI! IL SAAALEEEE!!!
La moglie lo guarda inebetita e sorpresa:
- Ma... che ti succede? Credi forse che non sia capace di friggere un paio di uova?
Il marito sorride e risponde con calma:
- No, no, volevo solo mostrarti come ci si sente quando guido l'auto con te vicino.
Il carabiniere e la motosega.. (Barzelletta)
Un carabiniere, avendo ereditato un terreno, ha bisogno di disboscarne una parte.
Casualmente il giorno stesso legge una pubblicità sul giornale: NUOVISSIMA MOTOSEGA TAGLIA 60 ALBERI L’ORA. “E’ proprio quello che mi serve!”.
Si reca quindi al negozio e si rivolge al commesso: “Senta, ho letto di quella nuova motosega che taglia 60 alberi l’ora, ma è vero?”.
“Certo signore! Però costa 2000 Euro!”.
“Va bene, la compro lo stesso”.
Il giorno dopo si sveglia di buon ora e si reca sul suo terreno.
Taglia e taglia, e dopo un'ora tutto fradicio di sudore si accorge che la motosega ha tagliato solo 10 alberi.
“Eppure mi hanno assicurato che tagliava 60 alberi l’ora, sarà l’emozione, riproverò domani”.
Il giorno dopo si sveglia ancora più presto, fa una bella colazione e va sul suo terreno; taglia e taglia, ma riesce ad abbattere solo 15 alberi, ed è esausto, controlla per sicurezza il manuale di istruzioni della motosega il quale riporta "Motosega xx garantita per il taglio di 60 alberi all'ora."
“Porca miseria, mi hanno fregato! Allora è proprio la motosega che è difettosa! Gliela vado subito a riportare”.
Corre al negozio e dice al commesso: “Senta, a me proprio non va di essere fregato! Questa motosega proprio non funziona! Rivoglio subito i miei soldi indietro!”.
“Un attimo, signore, vediamo un po’ che tipo di difetto ha”.
Allora il commesso mette la motosega sul bancone, tira la cordicella dell’accensione e VROOM, VROOOMMM.
Al che il carabiniere: “Che strano! A me ‘sto rumore non me lo faceva…!”
Lettera all’amante di mio marito.. (bellissima da leggere)
Cara signora, le scrivo per chiederle come le sia venuto in mente di indurre mio marito in tentazione. Lui, un’anima così fragile, tanto da non aver saputo dirle di no. Lui, con un cervello così mal funzionante, tanto da aver scelto come luogo del tradimento il nostro letto.
Lui, così frustrato dall’avanzare dell’età, tanto da aver iniziato a vestirsi in modo giovanile da quando conosce lei. Lui, così inconsapevole, perchè non si rendeva conto di quanto sembrasse ridicolo vestito in quel modo anacronistico per la sua età. Ma dopo queste riflessioni mi chiedo anche come sia riuscita ad innamorarsi di un tipo simile!? Io me ne innamorai trent’anni fa, quando eravamo entrambi giovani e privi di esperienze, quando il suo corpo era aitante e vigoroso e la sua mente brillante e piena di iniziative. Quando passavamo le notti a parlare e a far l’amore nonostante il giorno dopo la sveglia tuonasse presto. Ora lei, gentile signora, si è “innamorata”, se di amore vogliamo parlare, di un uomo sulla sessantina, pieno di complessi e di acciacchi, perennemente stanco, con la voglia solo di sentirsi più giovane e immortale, di un uomo con una calvizie oramai in stato avanzato, col culo rinsecchito e le rughe sul viso e sul collo, con la pancia prorompente di chi non sa rinunciare alle ottime pietanze che la moglie, me medesima, gli ha sempre preparato per far gioire la sua gola, unico senso rimastogli…e per cosa cara signorina trentenne? Per sesso? Non credo proprio, visto che oramai il suo standard si è abbassato di molto causa un affanno e una fisiologia che solo gli uomini di una certa età conoscono. Forse per il fascino dei suoi racconti? Non credo, cara signorina, ha passato la vita a lavorare per poter pagare quel mutuo che insieme, tra mille sacrifici abbiamo contratto per l’acquisto della nostra casa. Forse per sfizio, per fare un’esperienza in più, una diversa. Ad ogni modo la ringrazio, perchè mi ha aperto gli occhi, perchè ora vedo chiaramente “l’involuzione” di quell’uomo a cui promisi amore eterno trent’anni fa, ma adesso capisco che promettere amore eterno è una grande, grossa, immensa bugia, perchè nel momento in cui ci si sposa si ignora che spesso possono capitare degli incidenti di percorso, e lei per me rappresenta questo, per cui ci si può ricredere. Questo è successo a me. Le scrivo appunto per ringraziarla e per fare un atto di generosità, quindi si tenga pure mio marito, se lei sa apprezzare più di me tutte le caratteristiche elencate prima allora è giusto che lo tenga lei, ma si ricordi che ogni due giorni ha bisogno che le mutande gli vengano lavate e le camicie stirate, inoltre gli ricordi ogni giorno di prendere la pillola per la pressione e quella contro l’acidità di stomaco. Ah, dimenticavo, a fine mese ha l’appuntamento col dentista per fissare i denti provvisori che ha ora nella sua esperta bocca. Ora smetto di scrivere questa missiva perchè devo andare in palestra e poi a fare shopping con le mie amiche. Con stima, da una moglie grata. Firmata: S. F. (Posted By Beppe Tardito on 19/07/15)
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