Le storie più belle
STORIE DIVERTENTI
Il vecchietto e la moglie. (Barzelletta)
Un signore molto anziano sdraiato nel letto in punto di morte.. Ha la fedele moglie seduta al suo fianco che lo veglia. Lui con un filo di voce:
– Maria, ti ricordi quando ? scoppiata la prima guerra mondiale e mi hanno chiamato per il fronte, e tu eri accanto a me?
– Si caro… si!
– … e quando poi sono rimasto ferito e sono stato 4 anni in ospedale militare , e tu eri accanto a me, Maria?
– Certo caro!
– E ti ricordi quando ? scoppiata la seconda guerra mondiale e mi hanno richiamato, e tu eri accanto a me?
– Come no, lo ricordo benissimo…
– … e quando mi hanno messo in campo di concentramento e dopo sei anni mi hanno liberato? Anche allora tu eri accanto a me, Maria!
– Si!
– E anche adesso che sto morendo, tu sei sempre accanto a me Maria…
– Sempre…
– Ah Mari’…
– Dimmi…
– Ma niente niente portassi sfiga?
Cos'è la sensibilità.. Cosa vuol dire essere sensibili? È una..
Cosa vuol dire essere sensibili? È una domanda che mi pongo spesso.
“Io sono una persona sensibile” è una frase molto diffusa e sono in molti ad abusarne.
Credo che una persona veramente sensibile non riesca spesso nemmeno ad esprimere un pensiero che racchiude una complessità di turbamenti, di umori altalenanti, di sofferenza e gioia sovente incomprensibili ai più.
La persona sensibile si nasconde, talvolta si rinchiude in se stessa perché non riesce ad esprimere quel turbinìo di emozioni che travolge la sua anima e teme di essere fraintesa.
Coglie ogni lievissimo particolare: una parola, un gesto assumono per quella persona un significato enorme che sfugge al suo stesso controllo.
Da non confondere con il suscettibile, individuo affetto da grave senso d’inferiorità e spesso manie di persecuzione, la persona sensibile sa apprezzare la vita, a differenza di quello che si possa pensare perchè ne coglie ogni sfumatura, nel bene e nel male.
La fotografia che apre questa raccolta di pensieri è particolarmente forte. Racchiude gli alti e bassi di una permanente tempesta interiore che non si ferma mai alla superficie delle cose. Guardiamo con attenzione questa foto. Un uomo fotografato di spalle che guarda il mare in tempesta. Le sensazioni da lui provate nutriranno incessantemente la propria umanità e, probabilmente, si tramuteranno in un’intuizione creativa. Così come ha fatto il fotografo che ha donato al mondo questo scatto. L’uomo che guarda il mare in tempesta ha davanti a sé uno scenario immenso: nuvole dilaniate e onde rabbiose la cui schiuma si affastella sulle creste dando origine ad una mescolanza di colori di cui lui riuscirà a raccoglierne ogni forma e sfumatura. E i sentimenti provati saranno sicuramente contrastanti: da un lato quello scenario lo affascinerà, dall’altro lo impaurirà e ne coglierà dettagli che lo aiuteranno anche a conoscer meglio se stesso. La persona sensibile non è fragile. Riesce a vedere oltre una persona comune e, se riuscirà a trasmetterla, per mezzo dell’arte o nell’immensa capacità di comprendere gli altri ed esserci sempre senza che le persone che lo circondano glielo domandino apertamente, è un dono incommensurabile di cui il mondo ne ha un disperato bisogno. Oggi forse più di ieri.
Cos’è in fondo la vita? Un grande spettacolo, un po’ allegro e un...
Cos’è in fondo la vita? Un grande spettacolo, un po’ allegro e un po’ triste, un po’ da spettatori e un po’ da protagonisti. Se vuoi viverla davvero, sii sempre protagonista perché lo “spettatore” può solo applaudire, se gradisce lo spettacolo o andar via, qualora non gradisse, ma nulla può fare per renderlo migliore. Il “protagonista” lotta, soffre, gioisce, rischia, ma vive, vive ogni attimo, ogni emozione di quello spettacolo. Lo spettatore resterà sempre uno spettatore se non percorrerà quei passi che lo separano dalla vita vera.
(Alessia S. Lorenzi)
“Ma io non provo più nulla per lei” L'amore nella vita...
Un giorno un uomo si recò da un vecchio saggio per chiedergli consiglio. Disse che non amava più la sua sposa e che pensava di separarsi da lei. Il saggio lo ascoltò, lo guardò negli occhi, e disse solamente una parola: "Amala" e tacque. "Ma io non provo più nulla per lei". "Amala", ripeté il saggio. Di fronte allo sconcerto del visitatore, dopo un opportuno silenzio, il vecchio saggio aggiunse: "Amare è una decisione, non solo un sentimento, amare è dedicarsi ed offrirsi, amare è un verbo e il frutto di questa azione è l'amore. L'amore è simile al lavoro di un giardiniere: egli strappa ciò che fa male, prepara il terreno, coltiva, innaffia e cura con pazienza. Affronta periodi di siccità, grandine, temporale, alluvione, ma non abbandona mai il suo giardino. Ama la tua compagna, accettala, valorizzala, rispettala, dalle affetto e tenerezza, ammirala e comprendila. Questo è tutto; amala". La vita senza amore potrebbe avere queste conseguenze: L'intelligenza senza amore ti renderebbe insensibile. La giustizia senza amore ti renderebbe ipocrita. Il successo senza amore ti renderebbe arrogante. La ricchezza senza amore ti renderebbe avaro. La docilità senza amore ti renderebbe servile. La bellezza senza amore ti renderebbe superbo. L'autorità senza amore ti renderebbe tiranno. Il lavoro senza amore ti renderebbe schiavo. La preghiera senza amore ti renderebbe arido. La fede senza amore ti renderebbe fanatico. La croce senza amore si convertirebbe in tortura. La vita senza amore non avrebbe alcun senso. Nella vita l'amore è tutto...
Allerta nei supermercati Coop, ritirato prodotto potenzialmente mortale...
Scattata l'allerta nei supermercati Coop. La cooperativa ha annunciato il ritiro dagli scaffali del prodotto gastronomico “Girellone farcito” con le olive, della marca Il Forteto.
Nel prodotto potrebbe, infatti, essere presente la Listeria Monocytogens, un pericoloso batterio che cresce in un range di temperatura molto ampio (tra i + 3 °C e i 45 °C) con un optimum tra i 30 °C e i 38 °C, ma che presenta buona resistenza anche ad altre temperature, caratteristica che lo rende un potenziale contaminante di alimenti, anche se conservati in frigorifero.
La Listeria Monocytogens è responsabile della listeriosi una malattia che nei neonati potrebbe rivelarsi anche mortale. Per gli adulti invece i sintomi sono quelli a un'influenza, ma può provocare setticemia, meningite purulenta e l'aborto nelle donne in gravidanza.
Il lotto interessato è il 40115 con scadenza il 14/10/2015, venduto nel solamente nel Lazio, in Toscana, Umbria e Campania. Nel caso in cui qualcuno dovesse avere in casa il prodotto deve riportarlo al supermercato in cui è stato acquistato. Per ogni ulteriore informazione è possibile chiamare il numero 0555370574. (Fonte: IlMessaggero.it)
È arrivato in Italia il nuovo farmaco che combatte il diabete senza insulina
Presentata al XX Congresso nazionale dell'Amd, la molecola controlla la glicemia grazie alla diuresi, eliminando fino a 120 grammi di zucchero al giorno.
In Italia sta per essere messo in commercio un nuovo farmaco contro il diabete di tipo 2 nei pazienti adulti che non richiede insulina per agire, il canagliflozin. La molecola, che va assunta per via orale, è stata presentata a Genova in occasione del XX congresso nazionale dell'Associazione medici diabetologi (Amd). Il grande vantaggio rispetto ad latri rimedi è la capacità di controllare la glicemia grazie alla diuresi, fino ad eliminare 120 grammi di zucchero al giorno, pari a circa 30 zollette.
Contro diabete, chili di troppo e pressione alta - Senza superare un dosaggio giornaliero massimo di 300 milligrammi, il cosiddetto canagliflozin favorisce la diuresi e si accompagna con effetti benefici come la riduzione del peso del paziente (4-5 chili in media) e la diminuzione della pressione. E il tutto senza il bisogno di punture o insulina. Il farmaco è stato già approvato e commercializzato negli Usa, dove è diventato il primo inibitore del sodio glucosio (SGLT2). In altre parole il canagliflozin blocca il riassorbimento del glucosio da parte del rene, abbassandone quindi i livelli nel sangue nelle persone affette da diabete.
La situazione italiana - In Italia sono sei milioni le persone colpite da diabete. "Il diabete è una pandemia enorme, la prevenzione resta la parola chiave e in caso di malattia va studiato un trattamento appropriato non solo farmacologico", ha detto il presidente dell'Amd, Antonio Ceriello. "Detto questo - aggiunge - dal 2000 assistiamo a un boom di nuovi farmaci, basti pensare che oggi sono allo studio 180 classi di molecole per la cura del diabete". (Fonte: TGCOM24)
Chiacchiere tra deputati.. (Barzelletta)
Un giorno due deputati del Partito Democratico (PD) si ritrovano a chiacchierare. Il primo chiede all'altro:- Ma se tu avessi due belle biciclette da corsa, che cosa ci faresti?
Il secondo, prontamente:
- Una a me ed una al Partito!
L'altro insiste:
- E se avessi due moto?
- Una a me ed una al Partito!
- E con due automobili sportive?
- Una a me ed una al Partito!
- E se avessi due appartamenti?
- Uno a me ed uno al Partito!
- E con due ville enormi?
- Ah, quelle ce l'ho e me le tengo strette...
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