Le storie più belle
STORIE DIVERTENTI
Il medico e la bambina malata.. (Bellissimo da leggere)
C'era una volta un medico oncologo di mezz'età, con una lunga e brillante carriera professionale dietro le spalle.
Negli ultimi anni si era specializzato nella pediatria oncologica, interpretando come una missione la cura dei più piccoli.
In questo ambiente, come è facile capire, non mancavano i drammi quotidiani: quando le innocenti vittime del cancro sono bambini e bambine è impossibile non farsi coinvolgere emotivamente.
Un giorno il dottore iniziò a curare una bambina di 11 anni. Per i due anni successivi fu sottoposta a diversi trattamenti, manipolazioni, iniezioni e grandi sofferenze, causate dalle conseguenze della chemioterapia e della radioterapia. Nonostante tutte le sofferenze il dottore non vide mai la piccola bambina tremare: a volte la colse piangere, a volte lesse la paura nei suoi piccoli occhi lucidi, ma il più delle volte pensò che la sua forza interiore dovesse essere enorme.
Un giorno, giunto in ospedale al mattino presto, andò a trovare la bambina nella sua stanza e le chiese di sua madre.
La risposta e il colloquio che seguì, lo emozionarono profondamente, tanto che non avrebbe mai più scordato quel momento.
- "Dottore" - disse - "spesso la mia mamma esce dalla stanza per piangere, nascosta nei corridoi. Quando io morirò, credo che rimarrà con molta nostalgia. Ma io non ho paura di morire. Sai, io non sono nata per questa vita".
- "Che cos'è la morte per te?" - Chiese il medico.
- "Quando siamo piccoli spesso vogliamo dormire nella camera dei nostri genitori e al mattino ci svegliamo nella nostra camera, vero dottore?".
- "Sì, è vero" - rispose.
- "Un giorno andrò a dormire e Dio verrà a cercarmi, e mi sveglierò nella sua casa. Quella sarà la mia vera vita".
Il dottore rimase impietrito, senza sapere cosa aggiungere, sorpreso dalla maturità spirituale di quella bambina.
- "...E mia madre resterà con più nostalgia" - aggiunse.
Emozionato, trattenendo le lacrime, il dottore chiese:
- "Che cosa significa per te 'nostalgia' ?".
- "Nostalgia è l'amore che rimane".
Da allora il dottore non smise mai di pensare che quella era la migliore definizione che si possa dare alla parola 'nostalgia':
la nostalgia è l'amore che rimane e non si allontana.
Sai chi va avanti nella vita?... (Barzelletta)
Un coniglio corre felice su un prato perché sta ultimando la sua tesi di laurea. Ad un certo punto incontra un lupo minaccioso che vuole mangiarselo e, desiderando fortemente di laurearsi prima di morire, il coniglio prova ad invitare il lupo nella sua tana dicendogli:
“Vieni nella mia tana a leggere la tesi che sto scrivendo, se poi non sei d'accordo mi mangerai!”
“Qual è il titolo della tua tesi?” risponde incuriosito il lupo.
"La superiorità dei conigli sui lupi e sulle volpi"
Il lupo, sentito il titolo, decide di accettare. Entra nella tana del coniglio e non ne esce più.
Il giorno dopo, mentre il coniglio si sta preparando per il giorno della laurea, una volpe passa davanti alla sua tana con l'intento di mangiarselo e, anche questa volta, il coniglio gli propone di leggere la sua tesi. La volpe entra nella tana e non ne esce più.
Il giorno della laurea il coniglio esce dalla tana tutto bello sistemato e incontra un suo amico, che gli chiede il titolo della sua tesi. Il coniglietto gli risponde fiero: "La superiorità dei conigli sui lupi e sulle volpi"
"Beh, secondo me è una tesi impossibile!".
"Seguimi nella mia tana e ti rimangerai queste parole!".
L'amico segue il coniglio nella tana e si ritrova davanti a un mucchietto di ossa di volpe, un mucchietto di ossa di lupo e, in fondo allo studio, vicino al computer con il mano le varie copie della tesi, un grosso leone.
MORALE: Non importa chi sei, ciò che conta nella vita sono le amicizie che hai!
Tutti abbiamo un angelo lassù, e se potesse parlarci, forse ci direbbe:
Se tu sapessi con quanto amore
asciugo le tue lacrime
Se tu sapessi con quanto amore
ti prendo per mano affinché tu non cada
Se tu sapessi con quanto amore ti guardo
mentre annaspi nel caos della vita
e ogni istante, minuto, ora
della giornata ti sono accanto.
In ogni tuo respiro prende vita il mio battito d’ali
In ogni tuo sguardo prende vita il mio sorriso
Vorrei volare assieme a te,
e forse un giorno lo faremo
quando sarai consapevole della tua divinità
aprirai le ali e volerai felice
capirai cosa sono, e quanto ti amo.
Ora non volo ma cammino assieme a te
a fianco a te. Io sono il tuo angelo
quello della tua anima, del tuo cuore,
quell’angelo che ogni mattina ti sveglia con un bacio
e ogni notte apre le sue ali per riscaldarti il cuore.
Io sono il tuo angelo,
quello che mai ti abbandonerà
quell’angelo che aspetta solo un tuo… sì…
per rivelarsi al tuo cuore.
Se tu sapessi con quanto amore guardo il tuo sguardo che a volte è così triste e non ce la fa a vedere la luce.
Se tu sapessi con quanto amore stringo la tua mano
quando scrivi parole che non riesci a condividere
se tu sapessi con quanta gioia mi stringo al tuo cuore quando regali un sorriso.
Se tu sapessi… che ti sono accanto sempre
in ogni istante e maggiormente nei momenti difficili.
Raccolgo i ricordi più belli che a volte tendi a dimenticare raccolgo l’amore seppellito nel tuo cuore e te lo ripropongo attraverso gli incontri casuali attraverso il tuo stesso sguardo riflesso su di uno specchio.
Se solo sapessi quanto soffro insieme a te dell’amaro della vita
Vorrei accarezzarti con mani di carne…
ma lo sussurro a chi ti sta accanto…
vorrei dirti le parole più vere dell’amore,
ma lo suggerisco a chi ti regala una parola.
Vorrei vederti raccogliere tutto l’amore che semini
per sentirti soddisfatto della tua vita
ma come ogni cosa… il tempo lascerà crescere
il frutto che tu stesso hai fatto nascere.
Gioisci perché attraverso le tue mani
io regalo l’amore a chi ha la fortuna di incontrarti.
Tu non lo sai forse ma io sono il tuo angelo…
quello che mai ti abbandonerà e che è qui solo per te e grazie a te può amare il mondo. (Paul Claudel)
Colesterolo alto? Nessun problema ecco i 7 alimenti che lo abbassano naturalmente..
È possibile tenere sotto controllo il proprio livello di colesterolo e ridurre il rischio di infarto e ictus grazie a una corretta alimentazione. Di seguito riportiamo i sette alimenti che secondo la scienza abbasserebbero il colesterolo cattivo (LDL) e aiuterebbero ad innalzare quello buono (HDL) (Naturalmente chi ha problemi seri di colesterolo si rivolga al proprio medico.)
1 - Cioccolato fondente
Sono molti gli studi che confermano che il cioccolato fondente sia un alimento sano. È ricco di flavonoidi, agenti antiossidanti che aiutano a ridurre il colesterolo, ma anche di acido oleico, lo stesso tipo di grassi mono insaturi che si trovano anche nell’olio d’oliva. Un cubetto al giorno (al massimo fino a circa 30 grammi) è la dose perfetta.
2 - Vino rosso
Uno studio del dipartimento di nutrizione e metabolismo della Universidad Complutense de Madrid, ha rivelato che l'uva rossa è capace di agire sul colesterolo, grazie al suo alto contenuto di fibre. Addirittura è stata riscontrata una diminuzione fra il 9% e il 12% dei valori LDL.
3 - Tè verde
Il tè verde è un potente antiossidante ed è in grado di diminuire la concentrazione di lipidi nel sangue fino al 10% in sole tre settimane. Non solo: questa bevanda, come ha dimostrato uno studio condotto dal dipartimento americano per l’agricoltura, è importante anche per la salvaguardia dalle malattie coronariche.
4 - Noci
Le noci sono risultate essere grandi amiche per la nostra salute. Uno studio condotto dall’American Journal of Clinical Nutrition, ha constatato che consumare 3-5 noci intere al giorno, per sei giorni alla settimana per la durata di un mese, permette di ridurre il colesterolo totale di circa il 5% e quello LDL addirittura di oltre il 9%.
5 - Avocado
L'avocado maturo contiene grandi quantità di grassi mono insaturi ottimi per il cuore che aiutano ad abbattere il colesterolo cattivo e a tenere basso il valore dei trigliceridi, mentre migliorano il livello di colesterolo sano. Puoi provare l’avocado sotto forma di guacamole, oppure aggiungerlo a pezzetti nell’insalata oppure lo puoi spalmare su cracker integrali o gallette di riso con un pizzico di sale marino grosso.
6 - Salmone (fresco)
Da un recente studio della Loma Linda University è emerso che l’Omega3, non solo è capace di prevenire malattie cardiache e demenza senile ma aiuta a incrementare il colesterolo cosiddetto buono sino a circa il 5%. Ma non è solo il salmone che ci può dare una mano a tavola: ordinare anche aringhe e sardine per fare incetta di acidi grassi essenziali.
7 - Aglio
L'aglio non solo regola la pressione, ma è anche in grado di prevenire i coaguli del sangue, protegge contro le infezioni e infine abbassa il colesterolo. Sembra infatti che l’aglio riesca a rendere le arterie più elastiche e dunque più resistenti alle placche di colesterolo. L'unico problema resta il gusto che, diciamolo, non è proprio piacevole, soprattutto per chi ci sta vicino, anche perché la dose consigliata si aggira intorno ai 4-5 spicchi al giorno.
Seguite una dieta a base di questi alimenti e vedrete il vostro colesterolo scendere dopo solo 3 settimane.. Provare per credere.
La suora e il prete.. (Barzelletta)
In un paesino, a causa della ristrutturazione del convento, una giovane suora è costretta a dormire nella stessa camera da letto del prete.
Durante la prima notte lei fa:
- Padre, ho tanto freddo...
Il prete si alza dal letto, apre l'armadio, prende una coperta e la stende sopra la suora.
Lei dice:
- Padre, ho ancora freddo...
Il prete si alza nuovamente dal letto, apre l'armadio, prende un'altra coperta e la stende sopra la suora.
Dopo un po' lei:
- Padre, continuo ad avere freddo...
- Mi scusi, sorella, ma ho come l'impressione che lei voglia fare come solitamente si fa tra marito e moglie...
- Sì, sì, ha capito benissimo!
- Allora alzati e vattela a prendere tu la coperta!
Smontate le promesse di Renzi: il 2016 Si aprirà con 16 miliardi di tasse...
in più..
Matteo Renzi: "Con l’Ue abbiamo preso degli impegni per rispettare i vincoli di bilancio che non sarà facile onorare senza mettere mano nelle tasche dei contribuenti." Pier Carlo Padoan: "Quest'anno la pressione fiscale si attesta al 43,2%. Nel biennio 2016-2017 si stabilizzerà al 43,6%".
Un giustificabile eufemismo per non dire che le tasse aumenteranno. Lo ha spiegato il ministro intervenendo in audizione di fronte alla Commissione Bilancio della Camera per illustrare la legge di stabilità. "Sono convinto - ha inoltre dichiarato - che l'insieme delle misure che prende il governo sia in grado di produrre risultati migliori dei numeri. In questo caso sarà più facile gestire meglio i problemi che si pongono oggi, incluse le clausole di salvaguardia".
C'è, infatti, il rischio che nel 2016 ne arrivino di nuove. Una stangata da 16 miliardi di euro che arriverebbe dall'aumento dell’Iva e dal taglio delle deduzioni e delle detrazioni fiscali.
Comunque gli impegni assunti con la legge di Stabilità 2015 non terminano qui. Nel 2017 la clausola di salvaguardia sfiorerà i 25,5 miliardi e nel 2018 l’importo salirà a 28,2 miliardi di euro. "Con l’Ue - prosegue Bortolussi - abbiamo preso degli impegni per rispettare i vincoli di bilancio che non sarà facile onorare senza mettere mano nelle tasche dei contribuenti". Nel caso in cui non fossimo in grado di sterilizzare queste clausole di salvaguardia, dal primo gennaio dell’anno prossimo l’aliquota Iva del 10% aumenterebbe di due punti e, dal primo gennaio 2017, di un altro punto, attestandosi così al 13%. L’aliquota ordinaria, attualmente è al 22%, dall’inizio del 2016 si alzerebbe di due punti, dal primo gennaio 2017 di un altro punto e dal primo gennaio 2018 di un altro mezzo punto. Pertanto, dal 2018 l’aliquota ordinaria si attesterebbe al 25,5%. "Il meccanismo - spiega Bortolussi - che giustifica l’impiego delle clausole di salvaguardia è a dir poco diabolico. Se il Governo non sarà grado di chiudere gli enti inutili, di risparmiare sugli acquisti, di tagliare gli sprechi e gli sperperi che si annidano nella nostra Pubblica amministrazione, a pagare il conto ci penseranno i contribuenti italiani che già oggi subiscono un carico fiscale tra i più elevati d’Europa".
Ti auguro una domenica semplice, fatta di piccole cose..
Un giorno in cui tu possa ritrovare cio’ che hai sempre avuto e guardarlo con gli occhi meravigliati e stupiti, come se si trattasse della prima volta… il viso di chi ami,
l’abbraccio di chi hai nel cuore
l’odore del caffe’ e latte che, chissa’ perche’, di domenica e’ ancora piu’ piacevole,
un pranzo in splendida compagnia,
la fragranza indimenticabile delle paste con la crema, che ti riportano alla tua infanzia, a casa dei nonni, in una bellissima giornata di sole.
Ti auguro una domenica in cui cio’ che talvolta diamo per scontato e ordinario, si vesta di una luce nuova e divenga straordinario.
Ti auguro una domenica in cui tu non debba andare alla ricerca del senso delle cose, ma che siano le cose a trovare il loro senso.
Ti auguro una domenica in cui, aprendo le finestre e respirando l’aria del mattino, tu possa sentire nella tua anima un grande e indescrivibile senso di gratitudine per la vita e per cio’ che ti circonda.
Buona Domenica!
Tre donne si confessano. Tra il sacro e il profano.. (Barzelletta)
Tre donne vanno a confessarsi.
La prima va dal prete e gli confessa tutti i peccati, e il prete: "bene cara vedo che i tuoi peccati sono banali, e dimmi ancora una cosa, hai più fatto l'amore dall'ultima volta che ti sei confessata?"
E lei: "no padre."
"Bene figliola eccoti le chiavi del paradiso.. e vai in pace."
La seconda si confessa.. E il prete gli fa la domanda: "dimmi un'ultima cosa hai più fatto l'amore dall'ultima volta che sei venuta a confessarti?"
"Si padre un paio di volte."
"Bene cara eccoti le chiavi del purgatorio.. E vai in pace."
Quando è il turno della terza e il prete giunge alla fatidica domanda: "E dimmi cara hai più fatto l'amore dall'ultima volta che ti sei confessata?"
E lei: "si padre tutti i giorni con un uomo diverso."
Il prete: "bene cara eccoti le chiavi di camera mia.. E vieni questa sera."