Buonanotte. (musica dei Marillion, video by Beppe Tardito)



SPRECHI: coniare le monetine da 1 e da 2 cent. costa allo stato circa 10 centesimi..(leggi tutto)


L'aula di Montecitorio approva una mozione di Sel che impegna il Governo a sospendere il conio delle monete da 1 e 2 centesimi. Polemico il 5 Stelle Di Stefano: "Cazzate". Ma anche il Movimento vota sì.

Il problema è il costo di produzione, sproporzionato rispetto al valore nominale: 4,5 centesimi costa produrre la moneta da un centesimo, 5,2 ne servono invece per fare la monetina da due centesimi (Pensate lo spreco in oltre 10 anni di monete coniate). E non basta: «Il problema non è solo il costo di produzione», spiega il deputato di Sel Sergio Boccadutri all’Espresso, il problema dei “ramini” è che «non circolano» e che «il 70 per cento si perde ogni anno, costringendo la zecca a continue nuove produzioni». E così il deputato, tesoriere del partito di Nichi Vendola, ha predisposto una mozione per chiedere di sospendere il conio delle monete più piccole. E l’aula della Camera ha detto sì. Finalmente qualcuno del parlamento si è svegliato.

INCREDIBILE: scimme che ballano. (video)

ULTIMISSIME su Schumacher: Losanna, comincia la riabilitazione dopo..


il coma. L’amore è capace di miracoli e nel caso di Michael Schumacher si sta dimostrando un aiuto formidabile. La vicinanza dei suoi cari, l’affetto della famiglia, i dialoghi continui con cui la moglie cerca di stimolarlo, hanno contribuito agli importanti passi avanti degli ultimi mesi. Schumi non ha ancora recuperato la parola e il movimento, dovrà reimparare a mangiare e a fare qualsiasi altra cosa, ma ha momenti di coscienza sempre più lunghi, frequenti e profondi. Soprattutto c’è la certezza che riconosca le persone a lui più vicine. Dà piccoli segnali: per esempio il movimento degli occhi.

Reagisce a quello che gli viene detto e riesce in qualche modo a comunicare. E questi cenni sono più forti quando a parlargli è la moglie Corinna, a cui è legato da più di vent’anni. Ecco perché il trasferimento di Schumacher due giorni fa all’Ospedale universitario di Losanna, distante appena trenta chilometri da Gland, è stata una svolta pure per la famiglia, che è rinata. “Anche il semplice fatto di poter tornare a casa per il pranzo ha valore”, spiega la portavoce Sabine Kehm.

C’è ottimismo. Perché essersi risvegliato dal coma e poter cominciare la riabilitazione neurologica è un grosso passo avanti per Schumi. Per Michael è stato ricavato uno spazio apposito, all’interno dell’ospedale, vigilato dalla sicurezza. Pur essendoci casistiche, il recupero in questi casi è molto individuale: perciò i medici, un team di 20 specialisti, non si sbilanciano su quello che Schumacher potrà tornare a fare e sul tempo che servirà, forse anni. Per il campione tedesco ci sarà anche Errigo, una macchina perfezionata proprio a Losanna che serve a simulare il movimento.

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NON PRENDETELE PIU'! Le vendono nei supermercati ma leggete cosa fanno all'organismo..


Il Dolcificante fa male? Potrebbe nuocere alla salute.

Sostituire lo zucchero con il dolcificante non ci mette al riparo. Infatti uno studio ha messo in luce come un particolare tipo di edulcorante possa nuocere alla salute. Lo riporta La Stampa:

“Da diversi anni ormai impera la moda dello Zero, ossia l’idea spesso fuorviante che alimenti e bevande edulcorati con dolcificanti artificiali siano meglio di quelli contenenti zucchero. Posto che tutti gli alimenti e bevande contenenti in gran parte zucchero sarebbero da assumere con cautela – e spesso da evitare del tutto – il fatto che siano invece dolcificati con queste sostanze alternative non è sinonimo di sicurezza per la salute; anzi, come evidenziato da uno studio, i problemi possono essere diversi.”

Il quotidiano torinese spiega che “in un articolo pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Toxicology and Environmental Health, i ricercatori del Duke University Medical Center riportano i risultati di uno studio in cui si evidenziano gli effetti collaterali di uno dei principi attivi contenuti in un popolare dolcificante: il sucralosio (o E955).”

Quali sono quindi gli effetti collaterali del sucralosio, perché fa male?

La dott.ssa Susan Schiffan, che ha realizzato la ricerca, ha scoperto insieme ai suoi colleghi che “il sucralosio può limitare gli effetti dei farmaci, alterare la flora batterica intestinale benefica e alterare la secrezione ormonale.”

Con i test, che sono stati condotti sui ratti, sono stati comparati “gli effetti del sucralosio (1,1%), il glucosio e le maltodestrine“. Alle cavie è stato somministrato il dolcificante per 12 settimane, “dopo di che sono state eseguite delle analisi che comprendevano l’analisi batterica dei campioni fecali e la misura del pH fecale”

E, scrive ancora La Stampa, “i risultati hanno evidenziato che il dolcificante artificiale aveva causato vari effetti avversi nei ratti, tra cui una riduzione della microflora fecale benefica, un aumento del pH fecale e un aumento dei livelli di espressione di P-gp, CYP3A4 e CYP2D1, che sono noti per limitare la biodisponibilità dei farmaci somministrati per via orale.”

La dott.ssa Schiffman ha scritto in merito:

“Alle concentrazioni tipicamente utilizzate in alimenti e bevande, il sucralosio elimina i batteri benefici nel tratto gastrointestinale, con un minore effetto sui batteri patogeni. La maggior parte dei consumatori non sono a conoscenza di questi effetti, perché non vi è nessuna etichetta di avvertimento sui prodotti contenenti sucralosio.”

Inoltre i ricercatori hanno “dichiarato che la modifica nell’equilibrio dei batteri gastrointestinali è stata associata a un aumento di peso e obesità. A livelli elevati, poi, il sucralosio causa anche danni al DNA. E, sempre secondo i ricercatori, questi effetti biologici si verificano con l’assunzione del sucralosio ai livelli attualmente approvati dalle agenzie di regolamentazione per l’uso nella catena alimentare.”

Il consiglio è quindi quello di trovare al più presto un modo per sostituire il dolcificante.

Nel golfo di Trieste..?!? (Barzelletta)


Nel Golfo di Trieste. Il Comandante della portaerei nucleare della marina militare statunitense viene avvertito dagli addetti radar che c'è un piccolo puntino sulla loro rotta. Allora il comandante in persona si mette alla radio:

"Qui parla il comandante della portaerei nucleare Roosevelt, ammiraglia della marina militare statunitense! Spostatevi o vi speroniamo!"

E dall'altra parte con voce stridula ed evidentemente alticcia

"Qua Mario Marosi, spostève voi!"

Oramai mancano pochi minuti all'impatto e il comandante si irrita e fà

"Qui parla il comandante della poraterei nucleare Roosevelt, ammiraglia della marina militare statunitense! Spostatevi o vi facciamo a pezzi!"

"Qua Mario Marosi.. sposteve voi!"

Mancano un paio di secondi all'impatto e il comandante irritato ma fiero

"Forse non avete capito qui parla il comandante della portaerei nucleare Roosevelt, ammiraglia della marina militare statunitense avente una stazza complessiva di 50.000 tonnellate! Spostatevi o tra trenta secondi vi speroniamo!"

"Qua Mario Marosi, guardian del FARO.. CA**I vostri!"

Tra moglie e marito non mettere il..cavallo. (Barzelletta)


Una mattina la moglie va dal marito che si stava godendo il caffè mattuttino e gli molla una randellata in testa..

"Ho trovato un pezzo di carta nella tasca dei tuoi pantaloni c'era scritto 'Jessica', ESIGO IMMEDIATAMENTE UNA SPIEGAZIONE!"

"Sta calma amore"

risponde il marito tutto dolorante

"è solo il nome del cavallo sul quale ho puntato ieri alle corse.."

E la moglie:

"scusa amore sai com'è a volte mi assale la gelosia."

La mattina dopo, mentre il marito prende il solito caffè, la moglie gli va incontro minacciosa e gli tira due secche randellate.

"Ma perchè questo, adesso?"

si lamenta il marito dolorante.

"Ieri sera ti ha telefonato il cavallo."

I due secchi. (Clicca l'immagine per leggere)


Un portatore d’acqua indiano aveva due grandi secchi legati alle estremità di un bastone che portava sopra le spalle. Uno dei due secchi aveva molti buchi, invece l’altro era perfetto e conservava tutta l’acqua che conteneva. Al termine di ogni viaggio a piedi dalla fontana fino alla casa del suo padrone, un secchio era sempre pieno, ma il secchio rotto era pieno solo per la metà.

Questo fatto durava da diverso tempo e il secchio perfetto era orgoglioso del suo lavoro perché si sentiva all’altezza del suo compito. Il povero secchio rotto, invece, aveva vergogna della sua imperfezione e si sentiva un miserabile perché poteva fare solo la metà del lavoro che gli era richiesto.

Dopo qualche tempo il secchio bucato parlò al portatore d’acqua dicendogli: “Ho vergogna e voglio scusarmi con te perché a causa dei miei buchi riesco a portare la metà di acqua e tu guadagni la metà del valore che dovresti ricevere.” Il portatore d’acqua gli rispose compassionevolmente: “Quando ritorniamo a casa, prova a guardare ai bordi della strada…”Così fece e con somma meraviglia vide che lungo la strada crescevano moltissimi fiori bellissimi, ma nonostante questo continuava a sentirsi ancora in colpa per ciò che era: un secchio bucato, buono a metà.
Il portatore d’acqua allora continuò:
“Ti sei accorto che i fiori crescono solo dalla parte della strada che tu ogni giorno irrori con l’acqua che perdi? Sempre io ho saputo dei tuoi buchi e ho cercato di comprendere e di capire quale potesse essere l’aspetto positivo di questo fatto. Allora ho pensato di seminare sementi di fiori lungo tutto il bordo della strada, dalla tua parte, e tutti i giorni questi venivano innaffiati da te e così ho potuto raccogliere ogni giorno questi bei fiori per decorare l’altare del mio Maestro. Se tu non avessi avuto questo “difetto”, se tu non fossi stato esattamente come sei, con tutti i tuoi buchi, non sarebbe stato possibile creare questa bellezza”.

Ognuno di noi ha i propri buchi, i propri difetti. Tutti siamo come il secchio rotto, però dobbiamo sapere che nell’economia del nostro Creatore, nulla é difettato, ma tutto é perfettamente creato per un proprio fine, che é sempre buono.

La distanza tra i cuori. (Bellissimo racconto)


Un giorno, un pensatore indiano fece la seguente domanda ai suoi discepoli:

“Perché le persone gridano quando sono arrabbiate?”

“Gridano perché perdono la calma”

rispose uno di loro.

“Ma perché gridare se la persona sta al suo lato?”

disse nuovamente il pensatore.

”Bene, gridiamo perché desideriamo che l’altra persona ci ascolti”

replicò un altro discepolo.

E il maestro tornò a domandare:

“Allora non è possibile parlargli a voce bassa?”.

Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il pensatore. Allora egli esclamò:

“Voi sapete perché si grida contro un’altra persona quando si è arrabbiati? Il fatto è che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si allontanano molto. Per coprire questa distanza bisogna gridare per potersi ascoltare. Quanto più arrabbiati sono tanto più forte dovranno gridare per sentirsi l’uno con l’altro. D’altra parte, che succede quando due persone sono innamorate? Loro non gridano, parlano sottovoce. E perché? Perché i loro cuori sono molto vicini. La distanza tra loro è piccola. A volte sono talmente vicini i loro cuori che neanche parlano, solamente sussurrano. E quando l’amore è più intenso non è necessario nemmeno sussurrare, basta guardarsi. I loro cuori si intendono. È questo che accade quando due persone che si amano si avvicinano.

Infine il pensatore concluse dicendo:

“Quando voi discuterete non lasciate che i vostri cuori si allontanino, non dite parole che li possano distanziare di più, perché arriverà un giorno in cui la distanza sarà tanta che non incontreranno mai più la strada per tornare.”
(Racconto di: Mahatma Gandhi)

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