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I 10 migliori smartphone 2014 (giugno) classifica TOP 10.
1 posto - Sony Xperia Z2.
Erede dello Z1, dispositivo di grande successo, il Sony Xperia Z2 apre la nostra classifica di Miglior Smartphone 2014.
Design molto curato e accattivante con sistema operativo Android, evoluzione con qualche miglioramento (soprattutto per quanto riguarda il comparto fotografico). Xperia Z2 è uno smartphone di fascia alta perfetto anche per l’uso estremo, difatti resiste all’acqua e alla polvere con certificazione IP58. Come display troviamo un 5,2 pollici con risoluzione 1920×1080 pixel Full HD a 423 ppi con tecnologia Triluminos già vista sull’Xperia Z1, soluzione che offre ottima visibilità al sole e garantisce colori più nitidi. Questo dispositivo vanta un processore Qualcom Snapdragon 801 Quad-Core a 2.3 GHz, 3 GB di RAM e GPU Adreno 330 che lo rendono veloce e prestante usando le applicazioni più comuni e sotto stress. Eccellente il comparto multimediale che offre una fotocamera posteriore da 20.7 megapixel con lente G, Zoom 8x digitale, apertura f/2.0 in grado di registrare video in 4K. Presente anche una fotocamera anteriore da 2 megapixel ottima per videochiamate in HD. Connettività: 3g, HSDPA, LTE, WiFi Dualband. Bluetooth 4.0, GPS con Glonass, NFC, e FM radio. Il Sony Xperia Z2 viene fornito con sistema operativo Android 4.4.2 Kitkat e una batteria da 3200 mAh che supera gli stress test garantendo una ottima autonomia fino a sera. Disponibile nei colori Black, White e Purple.
2 posto - HTC One (M8)
Al secondo posto della nostra sclassifica di miglior smartphone 2014 troviamo HTC, che non si è fatta attendere troppo e ha lanciato sul mercato il nuovo HTC One M8 che porta con sé numerose novità. Innanzitutto diciamo addio alla plastica. Il nuovo device è realizzato per il 90% in metallo, scelta che gli conferisce sicuramente maggior pregio. Migliorata anche la batteria che è in grado di durare fino al 40% in più rispetto al primo HTC One. Difatti la modalità Extreme Power Saving riesce a far durare la batteria fino a due settimane in stand-by o fino a 15 ore con il 5% di carica residua. Display Super LCD 3 da 5 pollici con risoluzione Full HD 1920×1080 protetto da graffi ed urti accidentali da Gorilla Glass 3. E’ dotato di un processore Quad-Core Qualcomm Snapdragon 801 da 2.3 GHz, GPU Adreno 330, 2GB di memoria RAM e 16 GB di memoria di storage (espandibile tramite microSD). Nella sfera multimediale troviamo notevoli miglioramenti sia dal lato audio, con due altoparlanti stereo con amplificatore dedicato, sia dal lato video, con fotocamera con tecnologia HTC Ultrapixel e LED Dual Flash, che permette di registrare video slow motion in Full HD 1080p. Importanti potenziamenti anche sul fronte della fotocamera e dell’audio. HTC One M8 offre un audio più potente del 25% rispetto a HTC One grazie a due altoparlanti stereo frontali con amplificatore dedicato, casse totalmente ridisegnate e un profilo audio su misura per un’esperienza audio in alta fedeltà. Connettività: 3g, LTE, WiFi, Bluetooth, GPS, NFC. Viene fornito con sistema operativo Android 4.4 KitKat e una batteria da 2600 mAh.
3 posto - Samsung Galaxy S5
miglior smartphone 2014 classificaDisponibile dall’11 aprile, la nuova punta di diamante della casa Coreana ha fatto parlare molto di sé negli ultimi mesi. Potrebbe sembrare ancora presto per incoronarlo miglior smartphone 2014, ma le caratteristiche le possiede tutte. Il display è leggermente più ampio del predecessore, 5.1 pollici con risoluzione FullHD 1920×1080 a 432 ppi. Dotato di un processore Qualcomm Snapdragon Quad-Core da 2.5 GHz, GPU Adreno 330, 2 GB di memoria RAM, 16 o 32 GB di memoria di storage (espandibile tramite microSD). Il comparto multimediale è stato particolarmente curato su questo modello, dotato di una fotocamera posteriore da 16 megapixel con flash LED Isocell capace di registrare video a risoluzione 4K e una fotocamera anteriore da 2.1 megapixel, ottima per videochiamate e autoscatti. Svariati invece sono i sensori disponibili, come la bussola digitale, l’accelerometro, barometro, giroscopio, sensore di prossimità e cardiofrequenzimetro per monitorare la propria attività cardiaca. Novità rilevanti rispetto al predecessore S4 sono diverse, come ad esempio la certificazione IP67. Il nuovo S5 sarà dunque resistente alla polvere e all’acqua, quindi utilizzabile sotto una pioggia forte o addirittura resistente fino a 30 minuti immerso nell’acqua ad un metro di profondità. Presente anche un lettore di impronte digitali simile a quello presente sull’iPhone 5s, che permette di autenticarsi ed effettuare acquisti utilizzando il proprio account di Paypal, semplicemente strisciando un dito sul telefono. Connettività: 3g, LTE, WiFi di quinta generazione. Inoltre Samsung ha inserito la innovativa tecnologia Download Booster che fa aumentare la velocità di download dati usando WiFi e LTE in modo combinato. Il nuovo Samsung Galaxy S5 viene fornito con sistema operativo Android 4.4.2 KitKat e una potente batteria da 2800 mAh. Interessante la funzione Ultra Power Saving Mode che permette di avere una giornata in più di autonomia in stand-by non appena la carica scende al 10%.
4 posto - LG G2
Premiato come miglior smartphone Android dell’anno 2013 da due tra le più importanti riviste in USA, Consumer Reports e Stuff Magazine, il G2 si è rivelato fin da subito come la punta di diamante di casa LG. Display da 5.2 pollici con risoluzione 1920×1080 pixel Full HD e tecnologia IPS, protetto da Gorilla Glass 2. Questo device vanta un potentissimo processore Quad-Core Qualcomm Snapdragon 800 a 2.3 GHz, 2 GB di memoria RAM, GPU Adreno 330 e 32 GB di memoria di storage. espandibile tramite microSD. Il comparto fotografico è molto efficiente e innovativo, grazie ad una fotocamera posteriore da 13 megapixel con flash LED e il particolare controllo dello zoom alloggiato sotto alla fotocamera stessa, capace di registrare video in Full HD a 1080p. Come fotocamera anteriore troviamo una 2.1 megapixel ottima per videochiamate ed autoscatti. Connettività: 3G, LTE, WiFi, Bluetooth 4.0, NFC, microUSB. LG G2 viene fornito con Android 4.2 Jelly Bean e batteria da 3000 mAh.
5 posto - Samsung Galaxy Note 3
Classifica Miglior smartphone 2014Il famoso phablet della casa coreana Samsung arriva alla sua terza versione e riscuote un eccezionale consenso tra il pubblico di tutto il mondo. Malgrado le sue abbondanti dimensioni e la sua natura da phablet, merita il primo posto come miglior smartphone 2014 grazie al grande successo che ha avuto su scala mondiale. Questo dispositivo è stato riprogettato risultando leggermente più contenuto nel peso e nelle dimensioni rispetto al suo predecessore e le dimensioni del display non sono state sacrificate affatto, ma bensì aumentate. A conferma di ciò lo schermo del nuovo Samsung Galaxy Note III raggiunge i 5,7 pollici con risoluzione 1920 x 1080 pixel Full HD a 386 ppi con tecnologia Super Amoled e Gorilla Glass. Dotato dell’utra performante processore Exynos 5420 Octa (Cortex-A15 Quad-Core da 1.9GHz e Cortex-A7 Quad-Core da 1.3GHz) e ben 3 GB di memoria RAM, questo device sarà in grado di non perdere mai un colpo anche con applicazioni molto avide di risorse. La nuova GPU Mali T628 MP dona inoltre al Galaxy Note III prestazioni eccellenti durante l’esecuzione di applicazioni volte alla grafica e al gaming. Come memoria di storage troviamo 32 GB espandibili ulteriormente tramite microSD. Il comparto multimediale del Note III è sicuramente ben equipaggiato, con una fotocamera posteriore da ben 13 megapixel con flash LED, Zoom e sensore BSI che permette la registrazione di video con qualità UHD (Ultra High Definition), quindi ben oltre i 1080p, e una fotocamera anteriore da 2 megapixel fino a 1080p, perfetta per autoscatti e videochiamate di alta qualità. Il tutto è supportato dal software per fotocamera Samsung che offre decine di impostazioni e modalità per migliorare gli scatti (come visto sul Samsung Galaxy S4). miglior smartphone 2014 note 3Come molti possessori di Galaxy Note I e II sanno, la vera chicca di questi dispositivi è senza dubbio l’utilizzo della S Pen e delle sue funzioni. Con la penna digitale in dotazione sarà possibile effettuare ritagli di una determinata parte dello schermo al posto del classico Screenshot e salvarlo nella sezione “Scrapbook”, oppure semplicemente scrivere una qualsiasi nota a mano libera, come ad esempio un numero di telefono, e il dispositivo elaborerà la vostra scrittura. Dal punto di vista connettività supporto HSDPA a 42.2 Mbps e, in versione LTE, fino a agli incredibili 100 Mbps. Non mancano i classici WiFi Dualband, Bluetooth 4.0, GPS con tecnologia Glonass, NFC e infrarossi IRDA per usare il dispositivo come un telecomando della televisione. Il Samsung Galaxy Note III viene fornito con Android 4.2 Jelly Bean e una batteria da ben 3200 mAh.
6 posto - Apple iPhone 5s
Erede del filone di successo Apple, l’iPhone 5s è uno dei prodotti più attesi di fine di fine 2013 e di inizio 2014 e rappresenta la risposta di Apple ai top di gamma di Samsung, HTC e Sony. Questo dispositivo, commercializzato da pochi mesi in Italia, è il top del momento in casa Apple e porta con sé migliorie di tutto rispetto se confrontato con i precedenti iPhone 4s e iPhone 5. Possiede un display da 4 pollici Retina Multi-Touch widescreen con risoluzione 1136×640 pixel a 326 ppi con rivestimento frontale oleorepellente a prova di impronte digitali. Le novità più grosse del nuovo 5s sono sicuramente relative alla CPU e al lettore di impronte digitali. L’iPhone 5s è difatti il primo dispositivo mobile ad equipaggiare un processore a 64 bit. Entrando più nello specifico, si tratta del nuovo chip A7 prodotto da Samsung con architettura a 64 bit e da quanto viene fuori dai test effettuati, questo processore Dual-Core assicura prestazioni superiori a TUTTI i processori Quad-Core presenti sul mercato. E non è tutto. La Apple ha voluto affiancare al processore principale un co-processore (M7) studiato per migliorare la durata della batteria, prendendosi carico di alcune operazioni che non richiedono tutta la potenza di calcolo del processore principale. La memoria di storage varia in base al modello scelto in fase di acquisto 16 Gb, 32 Gb o 64 Gb (non espandibile tramite microSD, come da tradizione Apple). Come GPU troviamo la stesta generazione di PowerVR che è stata realizzata appositamente per il lancio dei nuovi iPhone 5s ed è di fatto la prima GPU per smartphone a supportare OpenGL 3.0 e DirectX 10. miglior smartphone 2014 iphone 5sIl lettore di impronte digitali offre un livello in più alla sicurezza. Il sensore Touch ID è integrato nel tasto Home, quindi basterà metterci sopra il dito per accedere al dispositivo. Il touch ID può essere utilizzato anche per acquistare contenuti su iTunes Store e App Store. Il comparto fotografico è stato notevolmente migliorato. La nuova fotocamera posteriore da 8 megapixel si comporta molto meglio in condizioni di scarsa luminosità e il doppio flash LED True Tone aiuta molto; inoltre sarà possibile registrare video in slow motion in Full HD. La fotocamera anteriore è da 1.2 megapixel e permette di registrare video in HD a 720p. Connettività: 3G, LTE, Bluetooth 4.0, GPS con Glonass, WiFi. Viene fornito con sistema operativo già aggiornato ad Apple iOS 7 e batteria da 1570 mAh (non rimovibile).
7 posto - Samsung Galaxy S4
Il successore del Samsung Galaxy S3 non poteva che essere un degno sostituto, difatti è stato uno degli smartphone di ultima generazione più venduti del 2013. Il design è praticamente quasi identico a quello del Galaxy S3, ma il display è leggermente più grande. Offre nuove e interessantissime funzioni come la tecnologia Eye-Tracking ed Hand-Tracking, che permette di scorrere foto, pagine web ed email con il semplice movimento degli occhi. Le rifiniture sono molto simili al suo predecessore e la scocca è fatta di policarbonato, per un peso complessivo di 130 grammi. Purtroppo questo telefono non è stato esente da problemi, soprattutto legati al funzionamento della durata batteria, ma fortunatamente Samsung ha riconosciuto il problema a livello globale e sostituisce le batterie difettose a vista presso i centri assistenza autorizzati Samsung. Ricordiamo che il Galaxy S4 è l’unico telefono della gamma Samsung ad avere garanzia di 24 mesi sulla batteria. Caratteristiche tecniche: Display da 4.99 pollici Super AMOLED Full HD, risoluzione Full HD 1920×1080 a 1080p, 441ppi, CPU Snapdragon 600 APQ8064T Quad Core da 1.9 GHz, 2 GB di RAM, memoria interna 16GB/32GB/-64GB, fotocamera frontale 2 megapixel e posteriore da 13 megapixel, flash LED e risoluzione massima da 4128×3096 pixel.
8 posto - Motorola Moto X
Disponibile in Italia dal 12 febbraio 2014, il Motorola Moto X si è da subito saputo distinguere per qualità dei materiali e innovazione come da tradizione della casa americana, da poco acquisita da Lenovo. Il display di questo nuovo device è un 4.7 pollici AMOLED con risoluzione HD 1280×720 a 316 ppi, protetto da Gorilla Glass 3 e con trattamento anti-impronte. Il lato hardware è molto interessante, con ben 8 core disponibili. Il Moto X è dotato del X8 Mobile System Computing che è stato ideato proprio per questo dispositivo. Troviamo quindi una CPU Dual-Core Qualcomm Snapdragon S4 Pro da 1,7 GHz, GPU Adreno 320 (4 core), 1 processore dedicato per l’elaborazione contestuale, 1 processore dedicato per la compresione del linguaggio, 2GB di RAM, memoria ROM da 16 GB o 32 GB (non espandibile). I due processori dedicati servono ad ottimizzare l’uso della batteria quando, ad esempio, teniamo il nostro Moto X in tasca oppure su un piano rivolto verso l’alto o il basso. Il dispositivo capisce da solo se mostrare o meno le notifiche push. Questo comporta un notevole risparmio energetico complessivo. Molto interessante la funzione a controllo vocale (già visto su Google Glass) configurabile con il timbro unico di voce del proprietario. Sarà possibile chiedere ad esempio “Dov’è il mio telefono?” oppure “Chiama *soggetto*” per effettuare operazioni sul telefono. Anche la parte multimediale non è stata trascurata affatto. Difatti nel comparto fotografico troviamo una fotocamera posteriore da 10 megapixel con autofocus e flash a LED capace di registrare video in full HD 1080p e una fotocamera anteriore da 2 megapixel, il tutto con un ottimo software dedicato. Connettività: 3g, LTE (4G), Wifi, Bluetooth 4.0, NFC. Il Motorola Moto X viene fornito con il recentissimo sistema operativo Android 4.4.2 Kitkat e una batteria da 2200 mAh (non removibile). Disponibile per l’Italia nelle colorazioni Bianco e Nero.
9 posto - Nexus 5
Smartphone Google experience, appena uscito in questa quinta versione prodotta ancora una volta da LG. Dal design molto elegante e un peso di soli 130 grammi, il Nexus 5 è dotato di un processore Qualcom Snapdragon 800 a 2.3 GHz, 2 GB di RAM e GPU Adreno 330. Il display è un 4.95 pollici IPS con risoluzione 1920×1080 Full HD a 445 ppi protetto da Gorilla Glass 3. Il comparto fotografico è composto da una fotocamera posteriore da 8 megapixel con flash LED e una anteriore da 1.3 megapixel. Connettività: 3G, LTE, Bluetooth, WiFi, GPS. Viene fornito con il nuovissimo sistema operativo Android 4.4 Kitkat e una batteria da 2300 mAh. Il Nexus 5 è disponibile in due versioni: 16 GB e 32 GB Sicuramente uno dei miglior smartphone 2014 per quanto riguarda fascia economica.
10 posto - HTC One
miglior smartphone 2014 HTC One red newLanciato in Italia a fine maggio 2013, l’HTC One ha da subito riscosso un enorme successo. Il suo design è molto elegante, la componente hardware è notevole sotto molti punti di vista e vanta funzionalità software che possono offrire all’utente finale esperienze appaganti. Disponibile anche in versione in una raffinata versione di colore rosso. Caratteristiche tecniche: Display da 4.7 pollici, risoluzione Full HD 1080p, 2 GB di RAM DDR2, CPU Quad-Core Snapdragon 600 da 1.7 GHz, memoria da 16 o 32 GB, fotocamera frontale da 2.1 megapixel e posteriore Ultrapixel con apertura f/2.0 e obiettivo da 28 mm, batteria da 2300 mAh.
ATTENZIONE - dal 1 luglio cambia il Ticket sanità: chi non si mette in regola rischia di pagare di più..(leggi tutto)
Dal 1 Luglio 2014 cambierà il sistema per il pagamento del ticket. Quello attuale, che prevede un’autocertificazione dell’assistito al momento della prenotazione della visita, proseguirà fino al 30 giugno. Dopo tale data la fascia di reddito di appartenenza comparirà in automatico sulla ricetta grazie ad un sistema di comunicazione online con il Ministero delle finanze, in base alla dichiarazione dei redditi. Finora, è sempre stato il medico che effettua la prescrizione, oppure l'autocertificazione dell'assistito al momento della prenotazione, a stabilire l'attribuzione della fascia di reddito. Dall'inizio di luglio, invece, la fascia di reddito uscirà automaticamente sulla ricetta, in base alla dichiarazione dei redditi in possesso del Ministero delle Finanze. In caso di errore, dunque, il medico o il farmacista non potranno più intervenire per effettuare eventuali modifiche.
Qual è il RISCHIO: che dal sistema possano restare escluse molte persone e quindi che la loro fascia di appartenenza non compaia all’ ASL, la quale assegnerà di default la fascia di reddito PIU’ ALTA.
Quindi, quei cittadini che non avranno dati aggiornati o che non appariranno a sistema (per esempio i lavoratori dipendenti con CUD, o chiunque altro che non abbia l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi), pagheranno l’intero importo del ticket se non provvederanno entro fine giugno a rivolgersi alla Asl di appartenenza.
E’ consigliabile chiamare al più presto richiedendo informazioni sulla propria presenza nell’anagrafe del Sistema TS (Sistema Tessera Sanitaria); nel caso di assenza o di errata attribuzione della fascia di reddito è importante autocertificarsi tempestivamente.
come verificare la fascia economica
La cosa buffa è che se si vuol procedere online per “consultare e stampare il certificato che attesta la fascia di reddito ” finiamo in una “pagina non disponibile”.
Attenzione, inoltre: dobbiamo avere la “Carta Sanitaria Elettronica attivata e provvista di PIN”.
Per fare questo, ci dice il sito della Regione Toscana, “è necessario attivarla recandosi personalmente presso uno degli sportelli allestiti dalle aziende sanitarie toscane, oppure nelle farmacie aderenti con la carta e un documento di identità valido. Nel momento in cui la tessera viene attivata è rilasciato all’utente il codice PIN.”
Ce la faremo di qui al 30 giugno a pagare l’assistenza sanitaria per un importo adeguato al nostro reddito, o finiremo per pagare l’intero importo del ticket perché bloccati da procedure enigmatiche e dagli inconvenienti?
Non hanno bisogno di presentare l’autocertificazione coloro esenti totali per reddito, né chi fa parte di un nucleo familiare con reddito complessivo superiore a 100mila euro poiché tenuto al pagamento del ticket nella quota massima.
Ricordiamo che sono esenti per reddito i seguenti soggetti:
1- E01 Soggetti con meno di 6 anni o più di 65 anni con reddito familiare inferiore a euro 36.151,98;
2- E02 Disoccupati – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a euro 8.263,31, incrementato a euro 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico;
3- E03 Titolari di assegno (ex pensione) sociale e loro familiari a carico;
4- E04 Titolari di pensione al minimo, con più di 60 anni – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a euro 8.263,31, incrementato a euro 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico.
Mondiali 2014: Italia batte Inghilterra 2-1 ecco le pagelle degli azzurri..(Clicca l'immagine)
Sirigu, 7: deve sostituire Buffon e lo fa con personalità. Decisivo in almeno quattro circostanze, non fa rimpiangere il Gigi nazionale, che potrà pensare a guarire senza affrettare i tempi.
Chiellini, 5.5: inadeguato come terzino sinistro. Troppa la differenza di passo con le frecce inglesi, il ‘Chiello’ non può tenerli. Gioca fuori ruolo, non per colpa sua. Non è un caso se non riesca quasi mai ad appoggiare la manovra in avanti. Nella ripresa migliora e se la cava di mestiere.
Barzagli, 6.5: un pilastro di cui l’Italia non può fare a meno. Mette sovente una pezza alle amnesie di Paletta, è sempre al posto giusto nel momento giusto. Carisma ed esperienza imprescindibili per il fortino azzurro.
Paletta, 4.5: debutto mondiale da incubo. In avvio sbaglia alcuni disimpegni comodi, prova ad anticipare gli avversari senza mai riuscirci. E’ fuori posizione sul pareggio di Sturridge, nella ripresa esce a vuoto anche su Rooney. Non garantisce certezze, ma dà anzi l’impressione di poter commettere un errore da un momento all’altro. Occasione persa per l’italo-argentino, difficilmente ne avrà un’altra.
Darmian, 7: la nota più lieta della serata. Un terzino di questo stampo lo cercavamo da tempo. Spinge con personalità e, soprattutto, qualità. Nel primo tempo è una spina nel fianco per gli avversari e quasi tutte le azioni azzurre partono dai suoi inserimenti. Propositivo anche nel secondo tempo, quando si fa notare anche per alcune pregevoli chiusure. Completo.
De Rossi, 6.5: fondamentale per l’equilibrio della squadra. Con Pirlo e Verratti in campo, si dedica quasi esclusivamente a compiti di interdizione e lo fa al meglio. Nella ripresa comprende le difficoltà di Paletta e Chiellini e si prodiga come difensore aggiunto, sbrogliando un paio di situazioni intricate.
Pirlo, 6.5: il modulo voluto da Prandelli prevede molta, troppa densità a metà campo. Così gli spazi per illuminare la manovra si riducono. Eppure, quando si accende Pirlo fa male. Da un suo velo nasce il gol di Marchisio. Con l’uscita di Verratti sembra più a suo agio, ma da lui ci si aspetta ancora di più. Sfortunatissimo nel recupero con una punizione da maestro che colpisce la traversa.
Verratti, 5.5: fa il compitino, negli spazi stretti si districa con sapienza, ma non ha mai il guizzo o colpo di genio che possa creare la superiorità numerica. Rimandato. dal 57′ Thiago Motta, 6: solita esperienza, garantisce ordine e solidità.
Candreva, 7: il migliore in campo. E’ il più intraprendente nei primi 45 minuti, nel secondo tempo si scatena con le consuete accelerazioni sulla fascia destra. Da una di queste nasce l’assist per il vantaggio di Balotelli, un cross perfetto di sinistro. Ci prova spesso dalla distanza. Inamovibile. Dal 79′, Parolo: si cala bene nella partita, porta freschezza e corsa. Tornerà utile di sicuro nelle prossime partie.
Marchisio, 6.5: fantastico il destro dai 25 metri con cui porta in vantaggio l’Italia. Fin lì, però, era stato completamente fuori dal gioco, in un ruolo, quello del trequartista-incursore, che non può appartenergli. Lavoro oscuro per il ‘Principino’ nella ripresa, che si sacrifica nei ripiegamenti e contribuisce a contenere l’assalto finale dei britannici.
Balotelli, 6.5: primo tempo anonimo, si accende solo nel finale con una magia salvata sulla linea da Jagielka. In avvio di seconda frazione non fallisce il cross servito da Candreva. Cresce alla distanza e riesce a far salire la squadra. Si vede poco, ma segna. E’ questo il cinismo che l’Italia chiede al suo centravanti. Anche se l’impressione è che a ‘Super Mario’ serva una spalla. Dal 73′, Immobile, sv: entra quando la squadra è concentrata in copertura e non riesce ad incidere.
Prandelli (all.), 6: l’inizio è contratto, con un possesso palla sterile e poco movimento. Il doppio play non convince fino in fondo, pare togliere spazio e creatività sia a Pirlo sia a Verratti. Insomma, un modulo da riproporre forse con qualche interprete differente. Non convince la scelta di Paletta, così come l’adattamento di Chiellini a sinistra.
Chiellini, 5.5: inadeguato come terzino sinistro. Troppa la differenza di passo con le frecce inglesi, il ‘Chiello’ non può tenerli. Gioca fuori ruolo, non per colpa sua. Non è un caso se non riesca quasi mai ad appoggiare la manovra in avanti. Nella ripresa migliora e se la cava di mestiere.
Barzagli, 6.5: un pilastro di cui l’Italia non può fare a meno. Mette sovente una pezza alle amnesie di Paletta, è sempre al posto giusto nel momento giusto. Carisma ed esperienza imprescindibili per il fortino azzurro.
Paletta, 4.5: debutto mondiale da incubo. In avvio sbaglia alcuni disimpegni comodi, prova ad anticipare gli avversari senza mai riuscirci. E’ fuori posizione sul pareggio di Sturridge, nella ripresa esce a vuoto anche su Rooney. Non garantisce certezze, ma dà anzi l’impressione di poter commettere un errore da un momento all’altro. Occasione persa per l’italo-argentino, difficilmente ne avrà un’altra.
Darmian, 7: la nota più lieta della serata. Un terzino di questo stampo lo cercavamo da tempo. Spinge con personalità e, soprattutto, qualità. Nel primo tempo è una spina nel fianco per gli avversari e quasi tutte le azioni azzurre partono dai suoi inserimenti. Propositivo anche nel secondo tempo, quando si fa notare anche per alcune pregevoli chiusure. Completo.
De Rossi, 6.5: fondamentale per l’equilibrio della squadra. Con Pirlo e Verratti in campo, si dedica quasi esclusivamente a compiti di interdizione e lo fa al meglio. Nella ripresa comprende le difficoltà di Paletta e Chiellini e si prodiga come difensore aggiunto, sbrogliando un paio di situazioni intricate.
Pirlo, 6.5: il modulo voluto da Prandelli prevede molta, troppa densità a metà campo. Così gli spazi per illuminare la manovra si riducono. Eppure, quando si accende Pirlo fa male. Da un suo velo nasce il gol di Marchisio. Con l’uscita di Verratti sembra più a suo agio, ma da lui ci si aspetta ancora di più. Sfortunatissimo nel recupero con una punizione da maestro che colpisce la traversa.
Verratti, 5.5: fa il compitino, negli spazi stretti si districa con sapienza, ma non ha mai il guizzo o colpo di genio che possa creare la superiorità numerica. Rimandato. dal 57′ Thiago Motta, 6: solita esperienza, garantisce ordine e solidità.
Candreva, 7: il migliore in campo. E’ il più intraprendente nei primi 45 minuti, nel secondo tempo si scatena con le consuete accelerazioni sulla fascia destra. Da una di queste nasce l’assist per il vantaggio di Balotelli, un cross perfetto di sinistro. Ci prova spesso dalla distanza. Inamovibile. Dal 79′, Parolo: si cala bene nella partita, porta freschezza e corsa. Tornerà utile di sicuro nelle prossime partie.
Marchisio, 6.5: fantastico il destro dai 25 metri con cui porta in vantaggio l’Italia. Fin lì, però, era stato completamente fuori dal gioco, in un ruolo, quello del trequartista-incursore, che non può appartenergli. Lavoro oscuro per il ‘Principino’ nella ripresa, che si sacrifica nei ripiegamenti e contribuisce a contenere l’assalto finale dei britannici.
Balotelli, 6.5: primo tempo anonimo, si accende solo nel finale con una magia salvata sulla linea da Jagielka. In avvio di seconda frazione non fallisce il cross servito da Candreva. Cresce alla distanza e riesce a far salire la squadra. Si vede poco, ma segna. E’ questo il cinismo che l’Italia chiede al suo centravanti. Anche se l’impressione è che a ‘Super Mario’ serva una spalla. Dal 73′, Immobile, sv: entra quando la squadra è concentrata in copertura e non riesce ad incidere.
Prandelli (all.), 6: l’inizio è contratto, con un possesso palla sterile e poco movimento. Il doppio play non convince fino in fondo, pare togliere spazio e creatività sia a Pirlo sia a Verratti. Insomma, un modulo da riproporre forse con qualche interprete differente. Non convince la scelta di Paletta, così come l’adattamento di Chiellini a sinistra.
ATTENZIONE: informativa sui link "truffa" su facebook. (leggi tutto)
I gruppi e le pagine su Facebook hanno acquisito un vero e proprio valore commerciale che aumenta grazie alle condivisioni: perciò molte pagine diffondono immagini e post falsi per suscitare l’attenzione (e la condivisione) degli utenti.
Facebook è pieno di bufale, notizie un tempo diffuse con semplici post, ora invece con immagini da condividere. Le fotografie contengono testi che appellano alla sensibilità degli utenti, all’amore, alla solidarietà o che lanciano allarmi, richieste di aiuto, di soldi. In molti casi le foto dei bambini sono state caricate su Facebook senza permesso o consenso dei genitori.
Insomma, ogni sistema è buono per suscitare la distratta e superficiale attenzione dell’utente e chiedergli una semplice, innocua e soprattutto gratuita mossa: “condividi questo post”.
Così girano appelli con foto di bambini e neonati bisognosi di cure, di animali maltrattati, di false e improbabili truffe. Basta prestare un po’ di attenzione, però, per rendersi conto che si tratta di informazioni false.
Altre volte circolano semplici e inoffensivi inviti: “Vuoi bene a Gesù? Condividi!”, “Vuoi bene alla mamma? Condividi!”.
Esempio di post falsi:
E l’utente condivide con effetto virale: lo fa senza pensare, perché “tanto male non fa”. In verità, fa male perché vengono diffusi falsi allarmismi, vengono sviliti gli appelli reali e, soprattutto, si fa il gioco dei pubblicitari, aumentando lo spam. Infatti, se cresce la popolarità del post o della foto (attraverso il numero di condivisioni), aumenta anche quella della pagina da cui proviene il contenuto (a volte si arriva a qualche milione di “like”). Con la conseguenza che il proprietario della pagina Facebook può offrire, ad altri siti, dietro pagamento, la possibilità di inserire sulla propria pagina l’altrui pubblicità (per esempio, diffondere un articolo del proprio portale, un video, un’offerta commerciale, ecc.).
Le bufale, dunque, aumentano la notorietà di una pagina Facebook, facendone alzare il valore commerciale. In tanti non sanno, infatti, che le pagine su Facebook hanno un vero e proprio prezzo di mercato e spesso sono oggetto di trattative, di vertenze legali o di attacchi tra concorrenti.
Facebook stesso ha messo una lista dei post “fake”. Quello per esempio dei bambini di Chernobyl o quello della bimba con un emangioma sul viso, affetta da cancro ecc...INSOMMA CONTROLLATE SEMPRE BENE QUELLO CHE CONDIVIDETE .
(fonte: LA LEGGE PER TUTTI)
"Certa gente si crede superiore ad altri solo per il.. di Beppe Tardito
"Certa gente si crede superiore ad altri solo per il fatto di emergere, ma non si rende conto che più che emergere galleggia."
Autore:(Beppe Tardito) (fonte: Pensieri Parole)
Autore:(Beppe Tardito) (fonte: Pensieri Parole)
Disagio per il caldo? Ecco 10 semplici regole per combattere il caldo. (Clicca l'immagime per leggere)
Il decalogo per rimediare al disagio del caldo:
1- bere molti liquidi (2 litri di acqua al giorno);
2- stare in casa nelle ore calde (tra le ore 12.00 e le 17.00);
3- ventilare gli ambienti;
4- indossare abiti leggeri, di colore chiaro, non sintetici;
5- seguire una dieta bilanciata, caratterizzata da molta frutta e verdura;
6- usare cappelli e occhiali da sole;
7- non fare attività fisica nelle ore calde;
8- non bere alcol e limitare i caffè;
9- non sostare al sole e bagnarsi spesso;
10- non modificare le cure che si stanno seguendo.
Lettera della moglie al marito.. E che risposta!
Caro marito,
ti scrivo questa lettera per dirti che ti lascio per qualcosa di meglio. Sono stata una brava moglie per te per sette anni e non devo dimostrartelo. Queste due ultime settimane sono state un inferno. Il tuo capo mi ha chiamato per dirmi che oggi ti sei licenziato e questa e’ stata solo la tua ultima cazzata. La settimana scorsa sei tornato a casa e non hai notato che ero stata a farmi i capelli e le unghie, che avevo cucinato il tuo piatto preferito ed indossavo una nuova marca di lingerie. Sei tornato a casa e hai mangiato in due minuti, e poi sei andato subito a dormire dopo aver guardato la partita. Non mi dici più che mi ami, non mi tocchi più. Che tu mi stia prendendo in giro o non mi ami più, qualsiasi cosa sia, io ti lascio. Buona fortuna!
Firmato: la tua ex moglie P.s.: se stai cercando di trovarmi, non farlo: tuo fratello e io stiamo andando a vivere a Rimini insieme
Il marito risponde:
Cara ex moglie, niente ha riempito la mia giornata come il ricevere la tua lettera. E’ vero che io e te siamo stati sposati per sette anni, sebbene l’ideale di brava moglie, a patto che esista, sia molto lontano da quello che tu sei stata. Guardo lo sport così, tanto per cercare di affogarci i tuoi continui rimproveri. Va così male che non può funzionare. Ho notato quando ti sei tagliata tutti i capelli la scorsa settimana, e la prima cosa che ho pensato e’ stata: “sembri un uomo!”. Mia madre mi ha insegnato a non dire nulla se non si può dire niente di carino. Hai cucinato il mio piatto preferito, ma forse ti sei confusa con mio fratello, perchè ho smesso di mangiare maiale sedici anni fa. Sono andato a dormire quando tu indossavi quella nuova lingerie perché l’etichetta del prezzo era ancora attaccata: ho pregato fosse solo una coincidenza il fatto di aver prestato a mio fratello 50 euro l’altro giorno e che la tua lingerie costasse 49,99 euro.
Nonostante tutto questo, ti amavo ancora e sentivo che potevamo uscirne. Così quando ho scoperto che avevo vinto alla lotteria 10 milioni di euro, mi sono licenziato e ho comprato due biglietti per la Giamaica. Ma quando sono tornato tu te ne eri andata. Penso che ogni cosa succeda per una precisa ragione. Spero tu abbia la vita piena che hai sempre voluto. Il mio avvocato ha detto, vista la lettera che hai scritto, che non avrai un centesimo da me. Abbi cura di te! Firmato: ricco come il demonio e libero P.s.: non so se te l’ho mai detto ma mio fratello, prima di chiamarsi Carlo.. Si chiamava Carla: spero che questo non sia un problema.
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